SAN VITO. Sognavano un matrimonio da favola in Italia Jay e Mary, e hanno avuto sia l'uno che l'altra. Lui, Jay August Ochreiter, un affermato chirurgo ortopedico di 59 anni con studio a New York e lei, Mary Katherine Conca, una graziosa signora di Denver, avevano preparato tutti i documenti necessari. Sono venuti in Italia esclusivamente per sposarsi, come fanno le coppie dell'alta borghesia newyorkese per regalarsi un ricordo originale e unico. La meta, ovviamente, è il Belpaese. Solo che Jay e Mary volevano sposarsi a Roma, Venezia o Firenze. Una volta nella capitale i due fidanzati si sono trovati però di fronte l'ostacolo insormontabile della burocrazia. La loro istanza era forse la centocinquantesima rispetto a una montagna di altri sogni come il loro. E per un quarto d'ora di cerimonia, Roma costa 1.200 euro. Jay però non si è dato per vinto. La sua meta doveva essere Firenze o Venezia quando, per caso, girando su internet, si imbatte in San Vito. Jay era alla ricerca di un appartamento per fermarsi qualche giorno in attesa di altri viaggi nei munucipi d'Italia e l'ha trovato proprio nel paese delle ginestre. Quando è arrivato nella piccola comunità dell'Adriatico con la sua bella fidanzata Jay si è trovato di fronte ad una comunità in festa per il patrono, musica, mare, calore e bella gente. Di qui la decisione: il matrimonio doveva avvenire a San Vito. La favola sta in quello che è successo poi. Un ragazzo a cui la coppia ha chiesto le prime informazioni, li ha indirizzati a Ernesto Antonucci, l'unico che a San Vito poteva fare da degno traduttore ai sogni dei due "forestieri" essendo vissuto in Inghilterra per 47 anni. Ernesto li ha capiti al volo. Ha subito chiamato la segretaria comunale e Attilio Alberico, l'ufficiale di Stato civile. Il matrimonio era cosa fatta, altro che burocrazia e 1.200 euro. Di più, per Mary e Jay si è mobilitato mezzo paese. Una signora del paese ha preparato i dolci e il buffet, l'associazione Il Gabbiano ha pensato alla cerimonia, ai fiori per la sposa e ai palloncini e Angelo Olivieri e Vito Chiarini hanno fatto da testimoni, così, per il gusto di farlo e perchè l'accoglienza vuol dire anche questo in Italia. Il matrimonio è avvenuto nell'ora più dolce di lunedì sera, quando il sole ha cominciato ad accarezzare la piazza del Municipio a ridosso sul golfo e i colori del mare e del cielo si sono fatti più intensi. Un sogno che in America varrebbe quasi un film. "San Vito è un paese meraviglioso - ha commentato Jay commosso - abbiamo trovato delle persone davvero speciali".