La fase di preparazione della 'ndocciata è lunga e faticosa, coinvolge tutti, dagli agnonesi perché c’è un gran da fare, ai turisti che si lasciano coinvolgere. Le strade sono gremite di uomini, donne, bambini, si attende! Tutti sono pronti! Ecco il rintocco della campana che annuncia l’accensione delle ‘ndocce e si incomincia a sentire nell’aria un’odore acre di ginestra che brucia . Scendono giù lungo il corso i Portatori, uomini con la cappa nera, calda, ampia e con il cappello a larga falda che recano sulle spalle le pesanti ‘ndocce, 2 metri di listelli sottili (scaròiche) di abete bianco e ginestre che scoppiettano, bruciano, illuminano dando origine al fiume di fuoco. I contadini che abitavano nei borghi e dintorni per raggiungere la chiesa, nella Vigilia di Natale,.... terraecuore.net