SANTA MARIA IMBARO - È stata formalizzata questa mattina a Roma la nascita del Cluster Tecnologico nazionale “Trasporti Italia 2020”, con la missione di favorire il recupero della competitività del “made in Italy” nelle filiere della mobilità su gomma, su rotaia, su vie d’acqua e dei “trasporti intelligenti”. 

Tra gli enti promotori figura anche il Polo Innovazione Automotive d’Abruzzo, rete di operatori del settore automotive, con sede a Santa Maria Imbaro, che ad oggi conta oltre 70 partner ed è attivo in numerosi progetti di ricerca e sviluppo tecnologico a livello regionale, nazionale ed europeo. Inoltre, il direttore del Polo, Raffaele Trivilino, è stato nominato componente del Comitato di Indirizzo Strategico e di Gestione.

La partecipazione al Cluster Trasporti Italia 2020, con specifico riferimento alla mobilità su gomma, rappresenta per i partner del Polo e per l’Abruzzo, l’opportunità di non restare isolati e avere un ruolo attivo nei programmi di cooperazione, in un sistema economico e produttivo sempre più internazionalizzato e transfrontaliero. Il Cluster, in particolare, intende favorire il processo di Smart Specialisation delle Regioni e più in generale facilitare ed accelerare i processi inerenti lo sviluppo strutturale nel sistema economico regionale e nazionale.

È stato il Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca con il “Bando Cluster tecnologici”, a sostenere, per la prima volta su scala nazionale, nelle aree strategiche per il Paese, la nascita e lo sviluppo di aggregazioni organizzate pubblico-private “da identificare quali propulsori della crescita economica sostenibile dei territori e dell'intero sistema economico nazionale", con particolare riferimento allo sviluppo innescato dalle attività di Ricerca e Innovazione.