C’è anche il vitigno autoctono “Nero Antico” di Gessopalena nel Registro nazionale della vite del Ministero dell’Agricoltura. Ed è proprio di questo che si è parlato nella conferenza stampa che si è tenuta nella Sala Corradino D’Ascanio del palazzo del Consiglio regionale a Pescara, a cui hanno preso parte il consigliere regionale Fabrizio Montepara, il sindaco di Gessopalena Mario Zulli, il vicesindaco e assessore all’Agricoltura Giuseppe Tiberini, ed il presidente della Cantina Orsogna Giuseppe Micozzi ed il direttore tecnico ed enologo Camillo Zulli.
“E' per noi il coronamento di un percorso partito tanti anni fa grazie anche al contributo di 20 mila euro da parte della Regione per l’acquisto di macchinari e strumentazioni per la crescita proprio del vitigno autoctono di Gessopalena - commenta il consigliere regionale Fabrizio Montepara, tra i primi a credere in questo progetto -. Biodiversità e rispetto del territorio nelle colture sono stati premiati e possiamo dire con soddisfazione come la sinergia tra pubblico e privato sia fondamentale per la salvaguardia dei nostri territori, in primis i più piccoli, nell’entroterra che devono essere costantemente tutelati. Il mio impegno è sempre stato alto e posso garantire che continuerò su questa linea”.
"Questo riconoscimento è per noi un importante traguardo e, nello stesso tempo, un punto di partenza per dare nuove opportunità al nostro territorio - ha commentato il sindaco di Gessopalena, Mario Zulli -. È altresì il frutto di un lavoro di squadra che ha visto come parti attive, con il Comune, la Regione Abruzzo, le Università di Perugia e Teramo, che si sono occupate della caratterizzazione del vitigno, e la Cantina Orsogna che, insieme, hanno fatto sì che quella che sembrava a tutti gli effetti una follia diventasse realtà. Oggi il Nero di Gessopalena è il secondo vitigno a bacca nera d’Abruzzo dopo quello del Montepulciano ed è la dimostrazione di come la biodiversità del territorio possa e debba essere coltivata, protetta e valorizzata".
Soddisfazione anche da parte della Cantina Orsogna, sponsor tecnico del progetto che, con un contributo, ha fattivamente aiutato la nascita, crescita e realizzazione del progetto. "Un grande plauso va anche ai nostri viticoltori che, insieme a noi, hanno creduto in questa scommessa e ci hanno messo del loro - ha detto poi il vicesindaco di Gessopalena, Giuseppe Tiberini -. Con questo nuovo riconoscimento riscopriamo le nostri radici e poniamo le basi per nuove risorse per l’economia e l’enoturismo del territorio".