LANCIANO – La parola ai tifosi, ai sostenitori e a tutti quelli che, nonostante le ultime vicende che hanno visto sfumare anche l’occasione della Lega Pro, sono pronti a far sentire a gran voce la loro appartenenza ai colori che rappresentano la città.

Con un grande striscione tenuto tra le mani, i tifosi si sono radunati ieri sera alle 19.00 nel Piazzale della Stazione Vecchia prima di attraversare tutto il corso Trento e Trieste nella giornata dell’orgoglio frentano, con le bandiere alzate e le maglie rossonere.

Un corteo fino in Piazza Plebiscito che si è fatto sentire nei cori forti urlati nel megafono e nelle voci per ricordare la fedeltà alla squadra della propria città, sentimento che rimane in ogni caso e, soprattutto, per ogni categoria calcistica. Toni duri contro la dirigenza Maio, ma sempre convinti per rivendicare quell'appartenenza che li tiene uniti e che li ha portati a scendere in strada. 

Non ci sono ancora notizie precise sul futuro della squadra, ma i tifosi sono pronti a difendere i propri colori nonostante cambino i nomi al vertice o le società, e affinchè il calcio resti sempre a Lanciano.