Una prova gagliarda, tutta sostanza, quella offerta dai rossoneri al "Degli Ulivi" di Andria.
Contro un avversario forte fisicamente e con un gioco fatto di palloni lunghi a scavalcare il centrocampo, la Virtus disputa una gara tatticamente intelligente, fatta di attenzione, organizzazione e grinta, con l'aggiunta della giusta dose di rabbia per l'esito del recupero con il Piacenza.
La "solita" punizione (18') di Carlo Mammarella permette di ottenere la quinta vittoria stagionale in trasferta e il raggiungimento del quarto posto in classifica in coabitazione con la Cremonese, l'avversario di turno lunedì prossimo al "Biondi" nel posticipo serale della 27^ giornata.
Gli uomini schierati da Gautieri:
Aridità , Aquilanti, Mammarella, Paghera, Massoni, Amenta, Chiricò (Vastola 60'), Capece (Rosania 83'), Pavoletti, Volpe, Sarno (Margarita 75').
A disposizione: Amabile, Novinic, Scrosta, Donnarumma.
ANDRIA: Rossi, Meccariello, Pierotti, Arini, Cossentino, Mucciante, Russo, Marsili, Gambino, Del Core, Taormina.
A disp: Sansonna, Zaffagnini, Minesso, Loiodice, D'Alessandro, La Mantia, Comini.
Allenatore: COSCO

