Sì, è così, al paradiso e ritorno in diciassette minuti. Tanti ne sono trascorsi tra il primo e il secondo gol di Mazzeo che ha firmato il 2-2 finale di una partita intensissima. Primo quarto d'ora a passo ridotto, poi la Virtus "sale di colpi" e Chiricò comincia a pungere. Al 24' Amenta è costretto alla resa e lascia il posto a Rosania; qualche minuto dopo Chiricò sfonda ancora a destra, su passaggio da sinistra di Turchi, ruba il tempo a Pelagias tagliandolo fuori in velocità, in dribbling si sbarazza anche di Pane e infila nella porta sguarnita: è il vantaggio della Virtus e il primo gol in campionato dell'attaccante brindisino con la maglia rossonera. Ma la partita fa subito capire che in ogni momento il match può cambiare inerzia: solo due minuti dopo, infatti, il Barletta ha l'opportunità per pareggiare, su calcio di rigore (fallo di Massoni su Schetter). Cerone s'incarica della battuta ma fallisce la trasformazione. Prima dell'intervallo si registrano ancora un pericolo per la porta pugliese, procurato dal solito Chiricò, e una buona parata di Aridità su Franchini. Nella ripresa, appena il tempo di riprendere le misure ed ecco confezionato il raddoppio (48') che, neanche a dirlo, porta la firma del bomber rossonero Pavoletti (undicesimo appuntamento stagionale con la rete), a segno su cross di Chiricò. La Virtus sembra in controllo della gara ma una fiammata di Mazzeo (56') accorcia le distanze e rianima i padroni di casa per l'assalto finale. La pressione barlettana produce due soli veri pericoli, sempre con lo scatenato Mazzeo: al primo tentativo l'attaccante pugliese fallisce l'occasione (65'), al secondo tentativo (73'), si avventa su una palla sporca, frutto di una conclusione di Romondini, e agguanta un pari insperato fino a diciassette minuti prima. Il solito dilemma: un punto guadagnato oppure due punti persi? Se si pensa al valore assoluto dell'avversario e al fatto che si giocava in casa dei Pugliesi il risultato ha un sapore dolce. Se si pensa all'andamento della gara e al doppio vantaggio acquisito all'inizio del secondo tempo il viaggio di ritorno a Lanciano sarà come una "luna di fiele". Gli uomini schierati da Gautieri: Aridità, Aquilanti, Massoni, Amenta (Rosania 24'), Mammarella, Vastola (Novicic 66'), Capece, Volpe, Turchi (Margarita 75'), Pavoletti, Chiricò. A disposizione: Amabile, Scrosta, Verna, Zeytulaev. BARLETTA: Pane, Mazzarani, Pisani, Migliaccio, Pelagias (Masiero 67'), Di Cecco, Zappacosta (Romondini 65'), Cerone (Infantino 46'); Franchini, Mazzeo, Schetter. A disposizione: Marino, Hanine, Minieri, Menicozzo. Allenatore: Cari