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Calcio a 5, l'Atletico Lanciano sconfitto dal Real Dem Montesilvano

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Non parte col piede giusto il cammino in campionato dell’Atletico Lanciano, il primo assaggio di C1 per i ragazzi di Mister Morena ha il sapore amaro di una sonora sconfitta casalinga per 6 reti a 1. Il sorteggio non è certo stato benevolo nel regalare alla neopromossa compagine frentana, all’esordio, la squadra forse meglio attrezzata dell’intero lotto; difficile trovare punti deboli a una Real Dem che può contare su un ottimo mix di esperienza, classe e consapevolezza dei propri mezzi. Mister Repetto può schierare (oltre ovviamente a se stesso): Capuozzo (Cap.), Di Lorenzo, Villani, Orsini, Di Martino, Della Matrice, Dottore, Gentile, Junior, Sferrella e Di Simone. L’Atletico, rispetto alla sfortunata trasferta aquilana di Coppa Italia recupera un paio di pedine importanti e propone: Monaco, Di Florio, Tortorella, Morena (Cap.), Caravaggio, Berghella, Pasanisi, Crognale, Giusti, Pasquini, Valerio e Gallucci.

Al via le prime occasioni le crea, neanche a dirlo, Junior, l’uomo più atteso, che chiama più volte in causa un attento Gallucci. Al 5’ ottimo break lancianese con Tortorella che chiede l’uno-due a Morena e va al tiro, ma Capuozzo sventa la minaccia. All’8’ la Dem passa: Junior intercetta una rimessa di Pasquini, salta Caravaggio e con un colpo sotto fa secco Gallucci. La reazione dell’Atletico al vantaggio ospite è timida, ci provano senza successo Tortorella, Giusti e Pasanisi, poi Caravaggio tenta di approfittare di un’avanzata di Capuozzo per colpire da lontano, ma la palla termina sul fondo. Al 16’, su azione d’angolo Di Martino trafigge per la seconda volta Gallucci e, due minuti più tardi, con una punizione da metà campo per un fallo fischiato a Pasquini, Junior insacca il 3 a 0 alla sinistra dell’impietrito portiere frentano. Minuto 22, Giusti ci prova su punizione, ma Capuozzo si oppone e dopo l’ennesimo fallo non fischiato su Tortorella, Junior conclude uno scambio con Della Matrice portando a 4 le reti montesilvanesi.

L’Atletico prova a scuotersi, dapprima con uno schema su punizione di Caravaggio e Pasquini con conclusione a lato, poi con Pasanisi che non trova la deviazione vincente su invito di Pasquini, ma il finale di tempo è di marca ospite con occasioni per Di Lorenzo, Junior su punizione e Di Martino che stampa il pallone sulla traversa. Un lieve malore di Gallucci mette fine alle ostilità, nulla di grave per il portierone frentano che farà ampiamente il suo dovere anche nella ripresa. Le cattive notizie sono per Capitan Tony Morena che, contrastato duramente da un avversario a metà tempo, è costretto ad abbandonare il match per problemi al ginocchio destro.

Consapevole della caratura dell’avversario e deciso a vendere la pelle più cara possibile, Mister Massimo Morena chiede ai suoi di mettere in campo tutta la grinta e l’intelligenza tattica a disposizione; il secondo tempo risulta più equilibrato e le occasioni si diradano. In apertura ci provano Tortorella da un lato e Junior dall’altro, al 3’ Pasquini non trova la porta dopo un ottimo assist di Giusti, ma al 4’ di nuovo Di Martino, di nuovo su azione di calcio d’angolo, trafigge Gallucci con l’Atletico completamente immobile. 5 a 0 e morale sotto i tacchi per i lancianesi, che provano comunque a dare un segnale: ci provano nell’ordine Giusti, Pasquini, Caravaggio e Pasanisi, le cui conclusioni vengono puntualmente sventate da Capuozzo, il tutto inframmezzato da due insidiose punizioni, di Junior la prima e Sferrella la seconda, cui Gallucci risponde alla grande. Al 23’, altra parata su Della Matrice, ma il rinvio del portiere frentano in direzione di Tortorella viene intercettato da Repetto che conclude segnando il sesto gol per la Dem. Il finale vede finalmente battuto anche Capuozzo: è Caravaggio su calcio di punizione a siglare, al 28’ minuto, la rete della bandiera lancianese che fissa il risultato finale sull’1 a 6.

La Real Dem ha dato un benvenuto in C1 all’Atletico che difficilmente qualcuno scorderà. La squadra frentana non ha mai smesso di lottare, ma gli ospiti hanno, dall’alto della loro caratura, saputo approfittare di ogni sbavatura e ingenuità avversaria capitalizzando ogni singola occasione. Mister Morena ha molto da lavorare, ma lo spirito visto in campo lascia ben sperare per i prossimi appuntamenti: una volta cresciuto in condizione e, soprattutto, convinzione l’Atletico potrà dire la sua.

Un’ultima annotazione, purtroppo ancora una volta sul campo da gioco: la scorsa stagione si è conclusa con l’addio alla Palestra Comunale di Via dei Funai e la promessa di aprire la C1 al Palamasciangelo. Passati quattro mesi, il nuovo impianto è ancora in attesa di una certificazione di sicurezza da parte dei vigili del fuoco e, ad oggi, non si ha idea dei tempi. Il Comune di Lanciano non ha una soluzione alternativa da offrire (e tante altre associazioni sportive lancianesi sono sulla stessa barca), col risultato che l’Atletico è costretto a giocare questo inizio di stagione a Rocca San Giovanni. Ci auguriamo, per la squadra che ha bisogno di una “casa”, per il pubblico lancianese che vorrà supportarla e per lo sport frentano in generale, che si riesca in breve tempo a venire a capo di questa spiacevole situazione.

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