Nella cornice del Centro sportivo Giulio Onesti a Roma, in un clima di festa per il Taekwondo si è svolto il torneo Open Kim e Liù, giunto alla nona edizione, che ha visto partecipare più di 2500 bambini, tra quelli iscritti alla gara e quelli impegnati con le attività ludiche.

Ottimo esordio per l'Abruzzo con il terzo posto conquistato dal tregliese Stefano Taglieri, della A.S.D. Scuola Taekwondo Hwarangdo, di San Vito Marina, con la Maestra Silvana Mancini. 

La manifestazione romana, con oltre 1.000 incontri in due giorni è stata entusiasmante per tutti, pubblico, addetti ai lavori e  piccoli campioni in erba insieme ai loro coach. Tra i partecipanti, 3 atleti abruzzesi della Scuola Taekwondo Hwarangdo di San Vito Marina: Stefano Taglieri ha conquistato il terzo posto, Cadetto A, nella -33 kg, Categoria Gialla. Dopo aver superato 3 incontri è caduto al quarto, dimostrando tenacia e un gran futuro come stella nascente della disciplina, come sottolineato anche dai suoi insegnanti. Lino De Nardis, Cadetto A, -30 kg, Categoria Blu, pur svantaggiato per l'altezza ha segnato ben 9 punti nel suo incontro, andando oltre i propri limiti, dimostrando molta caparbietà. Alessandro Verì, Cadetto B, -30 kg, Categoria Blu, ha superato 2 incontri su tre, affrontando la rassegna con coraggio e determinazione.

Il Taekwondo, per i profani, è un'arte marziale coreana, sport da combattimento a contatto pieno, nato tra gli anni '50 e '60 nonché sport nazionale in Corea del Sud, basato principalmente sull'uso di tecniche di calcio, si tratta dell'arte marziale che conta il maggior numero di praticanti in tutto il mondo.