LANCIANO – Dopo l'annuncio della candidatura dell'avvocato Maria Grazia Piccinini per le amministrative del 5 giugno a guida di una lista civica e sostenuta da Italia Unica Abruzzo, la candidata Tonia Paolucci, in attesa di ulteriori smentite o precisazioni dalla Piccinini o dal suo partito, commenta così la scelta politica, anche alla luce delle vicende al seguito delle primarie del centrodestra "Abbiamo assistito a un imbarazzante silenzio da parte del centrodestra cittadino, da cui non si è levata nessuna voce sulla scelta di colei che era la rappresentante di quello che, sulla carta, doveva essere il principale partito della coalizione di centrodestra".
La Paolucci, fin dall'inizio del dibattito sulle primarie del centrodestra, aveva declinato l'invito a partecipare alla consultazione, ritenendo si trattasse di una farsa. "I fatti ci hanno dato ragione – aggiunge – lo avevamo detto in tempi non sospetti che gli sconfitti alle primarie non avrebbero sostenuto con convinzione il candidato che sarebbe risultato vincitore. Così è stato: la Piccinini ora si candida da sola contro D'Amico, mentre Nicola Fosco si è platealmente disimpegnato dalla campagna elettorale, voltando a sua volta le spalle al vincitore delle primarie, che è stato lasciato solo".
Continua così a sostenere come siano evidenti le divisioni all’interno dei partiti che rappresentano il centrodestra lancianese, "Il punto – conclude – è che non è chiaro chi rappresenta chi, ma soprattutto chi sostiene chi. L'auspicio è che gli elettori si ribellino a una situazione che non è degna di una città come Lanciano e appoggino chi, come noi, ha scelto di combattere una battaglia non certo facile, ma che stiamo portando avanti nell'esclusivo interesse dei nostri concittadini".
Intanto continua la campagna elettorale della candidata Paolucci, nella giornata di domenica sono stati circa 200 i lancianesi che hanno partecipato ai tavoli tematici della consultazione popolare lanciata per raccogliere suggerimenti e indicazioni utili alla stesura di un programma che tenga realmente conto di quelle che sono le esigenze e le aspettative dei cittadini.
