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Giudizio della Corte dei Conti: botta e risposta Forza Italia – Giunta Borrelli ad Atessa

La magistratura contabile ha analizzato i rendiconti degli anni 2021, 2022 e 2023

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Clima politico infuocato in questi giorni ad Atessa e non per il primo caldo afoso dell’anno. Al centro il parere della Corte dei Conti – Sezione Regionale di Controllo per l'Abruzzo sui rendiconti degli anni 2021, 2022 e 2023.

«Il giudizio della Corte dei Conti è chiaro e allarmante: la gestione economico-finanziaria del Comune presenta irregolarità, ritardi, incongruenze contabili e difficoltà strutturali che non possono essere sottovalutate – dichiara il circolo cittadino di Forza Italia - la Corte dei Conti ha acceso un faro su una gestione finanziaria poco trasparente e potenzialmente dannosa per la stabilità del Comune e per il futuro dei cittadini».

«Chiediamo quindi che il Sindaco e l'Amministrazione riferiscano in modo pubblico e trasparente su quanto accertato, illustrando le azioni correttive messe in atto sinora grazie al prezioso contributo degli uffici e quelle che intendono adottare per porre rimedio a quanto contestato – concludono i dirigenti del partito oggi all’opposizione in consiglio comunale - il futuro finanziario del nostro Comune va tutelato».

«Infondati allarmismi – respinge le accuse l’Amministrazione Comunale - su cui il sindaco Borrelli ha dato ampi e completi chiarimenti sia nella sede istituzionale del Consiglio Comunale (le cui sedute sono pubbliche ed a cui si può assistere in presenza o on line anche se non vi si fa parte) che sulla stampa». 

«I “rapporti opachi e squilibrati” con le società partecipate è un’espressione che, oltre ad essere calunniosa, non trova alcun riscontro né testuale né esegetico nella delibera della Corte dei Conti – contrattacca la giunta guidata dal sindaco Giulio Borrelli - la Corte si limita a raccomandare la riscossione dei crediti pregressi, in particolare da S.A.S.I e Publireti».

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