La storia dell'emigrazione e la conoscenza del dialetto locale sono le tematiche al centro di sei laboratori che si sono tenuti ogni sabato, fino al 5 ottobre, dalle ore 9 alle 11, nelle aule dell'Istituto d'Istruzione Superiore "Algeri Marino". L'iniziativa rientra nell'ambito del progetto "Dalla culla al mondo". Casoli nell'anno delle radici", finanziato da Next Generation Eu nell'ambito delle risorse del PNRR, attuato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dalla Direzione Generale per gli italiani all'estero e realizzato dall'Amministrazione Comunale in collaborazione con Palazzo Tilli.
Agli incontri, che saranno aperti alla cittadinanza con ingresso gratuito, parteciperanno due classi dell'Istituto Tecnico Economico (laboratorio sulla storia dell'emigrazione) e due classi dell'Istituto Tecnico Economico (laboratorio sulla conoscenza del dialetto). Studenti e cittadini potranno seguire gli interventi di esperti provenienti dal mondo accademico e di esponenti dell'abruzzesità nel mondo.
"La storia dei nostri emigranti e la conoscenza del dialetto, che è un elemento fortemente identitario anche per le comunità all'estero, saranno le tematiche al centro dei laboratori – spiega Antonella Allegrino, responsabile del progetto – Interverranno esperti originari di Casoli e del territorio circostante, studiosi e ci sarà l'importante testimonianza di Tony Fini e Joe Delle Donne, due abruzzesi emigrati in Australia che hanno conquistato il successo ognuno nel proprio campo. Tony Fini è un imprenditore affermatissimo nel settore dell'edilizia, mentre Joe Delle Donne è stato amministratore per più di 35 anni a Canning. Ci racconteranno quanto è stato difficile il distacco dalla terra d'origine, ci parleranno dell'arrivo in Australia e del successo conquistato dopo anni di sacrifici. I laboratori rappresenteranno anche un momento per rinsaldare il legame tra giovani e meno giovani e per preservare la memoria di generazioni che furono costrette a lasciare il proprio Paese per cercare fortuna altrove. Ringrazio la dirigente scolastica dell'Istituto 'Algeri Marino', professoressa Costanza Cavaliere, che ha accolto questa iniziativa con entusiasmo, e i docenti Amalia De Riso e Giovina Di Marino che coordineranno le classi nel corso degli incontri".
Si concluderà il 5 ottobre, dalle 9 alle 11, all'Istituto Algeri Marino con gli interventi di:
Tina Castelnuovo e Mariella De Francesco sul tema "Alla scoperta della cultura e delle tradizioni della nostra gente" (laboratorio sul dialetto).
Tony Fini e Joe Delle donne con "Testimonianze sull'emigrazione" (laboratorio sulla storia dell'emigrazione).
Il progetto "Dalla culla al mondo. Casoli nell'anno delle radici" rientra tra quelli finanziati per la realizzazione di iniziative culturali in favore degli italo-discendenti nel "2024-Anno delle radici italiane "". Le attività in programma, che si concluderanno ad ottobre in occasione della Festa di Santa Reparata, sono state ideate per rafforzare il legame con le comunità dei casolani all'estero e permettere loro di ritrovare il luogo d'origine. Sono eventi culturali, artistici, musicali ed enogastronomici che verranno realizzati per rendere ancora più solida la rete di contatti costanti e di ritorni nel borgo.