“Con lo Studio commissionato dal Comune di Lanciano per capire le dinamiche del traffico veicolare nella nostra città (PUT), si comincia ad avere coscienza di quali strade siano le più frequentate e quindi, quali siano le strade dove urgono provvedimenti, si cominciano ad avere elementi per capire dove sia maggiore lo smog da gas di scarico e quindi, come intervenire. Insieme allo Studio commissionato al Mario Negri Sud sulla qualità dell’aria, finalmente cominciano ad aversi elementi oggettivi sui quali poggiare interventi ai fini della salute dei cittadini. Nella discussione del PUT, occorre cogliere l’occasione, tra le altre, di tornare a pensare, come fecero i Vigili Urbani qualche anno addietro, di rendere a senso unico le strade di Viale Cappuccini e Via Martiri 6 Ottobre: ne guadagnerebbero i tanti commercianti della zona che vedrebbero rivitalizzata l’area, si potrebbe concretamente cominciare a sistemare Via Martiri 6 Ottobre garantendo il passaggio pedonale, si potrebbe cominciare a pensare seriamente di prevedere a Via Martiri 6 Ottobre una via pedonale per disabili, oggi impossibilitati a frequentare quella strada. A tal proposito, sarà mio impegno personale richiedere (come feci ufficialmente in un Consiglio Comunale passato) l’apertura di un apposito capitolo di bilancio da destinare al superamento delle barriere architettoniche. Non si può pensare al superamento delle barriere architettoniche solo in occasione della sistemazione dei marciapiedi: il sottoscritto richiede una attenzione specifica e non sporadica alla questione. La richiesta di apertura di un apposito capitolo di bilancio, va in questa direzione”.