Apprendiamo, con meraviglia e soltanto dalla stampa, della scelta effettuata dalla Giunta Pupillo in occasione del rinnovo della Deputazione Teatrale, l’organismo tecnico di supporto del Comune per la realizzazione della stagione del Fenaroli. Ed apprendiamo, con altrettanto stupore, che il rappresentante cittadino dell’IDV si dice d’accordo con il capogruppo del PDL nel criticare il metodo utilizzato dall’attuale maggioranza in Comune! In sintonia con chi ci ha preceduto nel commentare la notizia, dobbiamo evidenziare che –purtroppo- questa è solo l’ennesima dimostrazione del fatto che, al di là dei proclami e della demogogia elettorale, l’attuale maggioranza non intende affatto portare novità e dare valore aggiunto nell’amministrazione della Città. Invero, allorquando nel 2007 l’Amministrazione Paolini ed, in particolare, i nostri rappresentanti UDC hanno fortemente voluto una riforma della struttura della Deputazione che fosse in linea con le necessità di taglio dei cc.dd. costi della politica e di semplificazione, hanno inteso dotarsi di un organismo composto di Tecnici qualificati ed indipendenti, con i quali confrontarsi e consultarsi per mantenere inalterata la fama del Teatro Fenaroli. Non a caso, tra gli stessi, era stato individuato anche l’attuale Sindaco, a cui è stata sempre riconosciuta indiscussa competenza in merito! Ma aldilà delle referenze del Dr. Pupillo, oggi l’Amministrazione comunale, anziché nominare personalità esterne che si occupano di teatro e di cultura con passione e dedizione, per non sbagliare e, soprattutto, per non fare torto a nessuno, ha scelto di affidarsi al Vice Sindaco ed al Sindaco stesso. Di certo sarebbe stato più opportuno e proficuo per la Città dare spazio e voce a giovani o anziani, uomini o donne, artisti o appassionati, accomunati semplicemente dalla voglia di mettere a disposizione le proprie conoscenze, energie ed idee per contribuire alla crescita delle iniziative teatrali cittadine, per assicurarne quella vivace, variegata e fervida ricchezza di esperienze che da sempre ha contraddistinto la nostra Città nel panorama culturale, non solo abruzzese. C’è –invece- chi probabilmente ritiene che a Lanciano oggi la cultura debba essere “commissariata”! Gruppo Consigliare UDC Lanciano Paolo Bomba Errico D’Amico Tonia Paolucci