"Smettetela di prendere in giro i cittadini lancianesi e gli ammalati frentani, diteci una volta per tutte che intenzioni avete sull’ospedale di Lanciano".
Ormai è cosa certa, Chiodi e Zavattaro continuano a dire bugie perché 252 milioni per 5 ospedali è una cifra ridicola se non si mette in moto un piano di ricatto nei confronti delle Amministrazioni Comunali. Ed è quello che stavano facendo fino alla smentita arrivata oggi dal Ministero grazie al Sindaco Pupillo: non vi è nessuna norma ostativa alla costruzione di un nuovo ospedale sul sito dell'attuale Renzetti con i fondi ex art.20
Dunque il nuovo sito bisognava individuarlo, non per attingere fondi dall’ex. Art.20, come avevamo già capito da tempo, ma solo perché bisogna vendere l’attuale sito del Renzetti e successivamente obbligare l’Amministrazione Comunale a cambiare la destinazione urbanistica e gli indici edificatori per rendere più appetibile l’affare e quindi reperire una parte dei fondi che mancano.
La restante parte, è evidente arriverà da soggetti privati che gestiranno l’ospedale per i prossimi anni.
Non si sceglie in base alle reali esigenze sanitarie del territorio ma secondo precisi dictat di un sistema di potere e di affari, Chiodi e Zavattaro devono andare a casa al più presto, prima che i danni che hanno gia' prodotto diventino irreversibili.
Gabriele Di Bucchianico
Capogruppo IDV Comune di Lanciano