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Ancora perplessità dei cittadini sul mega parcheggio di via Parma

“MirAl”, Servizi al Cittadino e alle Aziende,

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Dichiarazioni di Miriam Casturà, co-fondatrice “MirAl”:

“ La nostra Associazione,< MirAl>, è nata per dare voce a , al fine di tutelare le tante persone che quotidianamente subiscono soprusi da parte di varie Società di servizi come ad esempio quelle di acqua, gas, luce, ecc..oppure da parte di varie Amministrazioni, pubbliche o private, ecc..e questa volta, con il nostro portavoce Alex Caporale, abbiamo voluto evidenziare un aspetto a nostro avviso alquanto paradossale: la realizzazione di parcheggi per auto riservati ai disabili nell’area del nuovo parcheggio multipiano di Via Milano ma….in forte discesa ossia, ipotizzando una situazione reale, un disabile che deve recarsi ad esempio in Ospedale, deve stare attento a scendere dalla propria autovettura perché i parcheggi si trovano su strada a forte pendenza, Via Parma e quindi con la carrozzina i rischi che si corrono, non solo per sé ma anche per il proprio eventuale accompagnatore, sono davvero reali (e la stessa cosa vale anche per chi utilizza stampelle o comunque qualsiasi altro supporto sanitario). Ma ve la immaginate una persona con carrozzina o con stampelle che deve percorrere una strada in forte salita per poter andare in Ospedale? Sapendo poi che nell’adiacente parcheggio multipiano i parcheggi sono in piano e che nello stesso immaginiamo sia presente un ascensore funzionante, la scelta di individuare i parcheggi per disabili in Via Parma, ossia su strada in forte pendenza, a nostro avviso non trova una logica. Restiamo quindi in attesa di una risposta da parte dell’Amministrazione Comunale, e magari una soluzione intelligente
Come pure restiamo in attesa di una risposta da parte dell’Amministrazione Comunale su un’altra questione da noi sollevata: attesi gli evidenti disagi per i residenti in seguito alla cancellazione di numerosi parcheggi liberi ossia, non a pagamento, abbiamo chiesto come mai non sono stati previsti parcheggi non a pagamento  riservati ai residenti come richiede la Legge sull’argomento.

 

In entrambi i casi, si tratta di questioni innanzitutto di civiltà e di buon senso nonché,poi, di adempiere ad obblighi sanciti dalla Legge”.
Lanciano, 10 Febbraio 2014  

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