I Verdi incontrano il comitato cittadino “Bene Comune” che si dice rammaricato per le scelte prese dall’Amministrazione in occasione del Consiglio Comunale del 30 Luglio quando con un solo voto contrario della Maggioranza, del Consigliere Comunale Alex Caporale,  hanno deciso l’aumento di tutte le aliquote.
È bastata una alzata di mano per creare disagi e problemi a molte famiglie lancianesi.

Se il primo anno di Amministrazione è stato un banco di prova perché conosciamo tutti le difficoltà ereditate dalla passata Amministrazione,  ora dovremmo pensare al bene della cittadinanza e certamente aumentare la Tarsu del 52%, l’Irpef del 33,33% e l’Imu sulla prima casa del 25%  che si andranno a sommare all’Ici arretrato…non crediamo sia di aiuto agli abitanti della nostra Città, che si trovano a vivere un momento di disagio economico causato dalla crisi del lavoro…
Purtroppo le gravi situazioni che il Comune deve affrontare e il cercar di far quadrare i conti ricadrà sulle spalle dei cittadini.

Dichiarazioni del Consigliere Alex Caporale <  Non ho potuto votare l’aumento delle aliquote –portate al massimo- perché ritengo sia ingiusto chiedere ai cittadini un sacrificio così grande, in un momento in cui loro chiedono aiuto all’Amministrazione: noi, non possiamo non sentire e pensare solo alle casse del Comune. Ho incontrato il Comitato Cittadino “Bene Comune” dopo il Consiglio Comunale, sono nate forti perplessità sulla imposizione di pagamento dell’Ici arretrato, sulle modalità di calcolo dei terreni e quindi all’attribuzione dei loro valori. Le azioni politiche le abbiamo intraprese, ora daremo seguito con azioni concrete>

Coordinatrice VERDI Lanciano
Miriam Casturà