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Pubblicato l’avviso Abruzzo Include, fondi alle categorie svantaggiate

Domande entro il 10 novembre. Bendotti “Programma positivo che va oltre l’assistenzialismo”

Redazione
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Dopo mesi di lavoro e un lungo iter burocratico amministrativo è stato pubblicato l'avviso per il progetto Abruzzo Include, finanziato con 450.000 euro destinati a disoccupati dal Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020.

Il progetto, frutto di un'associazione temporanea di scopo formata dal Comune di Vasto, Comune di Lanciano (Ecad Frentano 11), Comune di Ortona (Ecad 10) e Comune di Monteodorisio (Ecad 14), vede come destinatari delle attività da realizzare 112 utenti in carico ai Servizi Sociali residenti nella Regione Abruzzo che si trovino nella condizione di disoccupazione o inoccupazione, soggetti svantaggiati a vario titolo, cittadini con più di 45 anni di età, immigrati, persone senza fissa dimora o cittadini in situazione di povertà certificata da Isee inferiore a 6.000 euro. Sono esclusi dal programma i giovani Neet aderenti a Garanzia Giovani e Programma 30+.

La partecipazione al progetto è gratuita, la domanda di iscrizione cui seguirà una selezione con colloquio individuale va presentata tramite raccomandata a/r, pec o consegna brevi manu presso le sedi di appartenenza entro il 10 novembre 2017. Nel caso dell'Ecad 11 Frentano, la domanda corredata da copia carta di identità, copia codice fiscale, iscrizione al CPI, Stato di Famiglia, certificazione reddito ISEE, certificazione di invalidità va presentata o inviata a ADS 11 Frentano - Piazza Plebiscito n. 59 – 66034 Lanciano tel. 0872/7071 mail comune.lanciano.chieti@legalmail.it.  E' previsto il pagamento dell’indennità di tirocinio di 600 euro al mese per 6 mesi, 350,00 al mese nei casi di riserva di cui all’articolo 2 del bando consultabile online al link http://tiny.cc/Avviso_AbruzzoInclude.

“Si tratta di un ottimo progetto che coniuga il ruolo del pubblico con quello del privato e va a superare la mera idea dell'assistenzialismo, diventando esempio di azioni concrete sul territorio. Dare e restituire, a chi si trova ad affrontare un momento di difficoltà sociale, l'opportunità e la dignità di rendersi parte attiva nella società mediante il lavoro è segno di grande civiltà e buona politica. Mi auguro altresì che iniziative del genere diventino un fatto ordinario nella programmazione politica regionale, e non solo un'opportunità temporanea”, dichiara l'Assessore alla Politiche Sociali, Dora Bendotti.

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