FOSSACESIA – Nuovi servizi e il potenziamento di quelli attivati all’interno del Distretto Sanitario di Fossacesia che attualmente eroga il servizio prelievi, solamente per due volte a settimana, il Cup e guardia medica festiva e notturna, oltre al consultorio che risulterebbe depotenziato.
Questa la richiesta dell’Amministrazione, sollecitando altre possibilità per la struttura e utili per i cittadini nel corso dell’incontro tenutosi in Regione insieme al presidente Luciano D’Alfonso, il direttore Generale Asl Pasquale Flacco, oltre ai vertici regionali ed insieme al sindaco Enrico Di Giuseppantonio, il vice sindaco Paolo Sisti e gli assessori Raffaele Di Nardo e Maria Angela Galante.
L’amministrazione chiede ancora un passo in avanti nella definizione di un piano che possa potenziare il Distretto nel suo ruolo su tutto il territorio “Abbiamo richiesto al Presidente D'Alfonso – esordisce Di Giuseppantonio – di voler convocare un incontro con i vertici della Asl per definire, una volta per tutte, quale sia il destino del Distretto di Fossacesia, attualmente ridotto ad una scatola vuota".
La richiesta rivolta alla Asl è di attivare un poliambulatorio specialistico, il servizio infermieristico e l’ufficiale sanitario utili per tutto il comprensorio ed alla riduzione delle lista d’attese ospedaliere, dall’altra parte i vertici della Asl si sono dimostrati favorevoli ad un riallineamento con altri punti distrettuali, valutando le possibilità ed eventuali servizi da attivare nel piano più ampio di riordino della medicina territoriale.
“Auspichiamo che, realmente, la ASL si impegni al più presto per individuare quale potrà essere il destino del distretto sanitario di Fossacesia, e quindi quali i servizi che vorrà fornire al territorio. – il commento dell’Amministrazione Comunale – C'è da aggiungere che al momento Fossacesia, a paragone degli altri 23 Distretti e Punti distrettuali provinciali, dove i servizi sono da sempre erogati, è stata un po' trattata come fanalino di coda".
“Lasciare che il Distretto di Fossacesia venga ridotto ad una scatola vuota sarebbe un errore madornale – spiega il sindaco Enrico Di Giuseppantonio - perché si continuerebbe a danneggiare una comunità locale, che con il suo comprensorio conta un numero di abitanti importante, che inoltre, durante il periodo estivo si triplica".
