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Orsogna: lutto per la scomparsa di Giuseppe Angeli

Oggi la messa in suffragio, fu Deputato nella Circoscrizione Estera e per molto tempo presidente dell'Associazione Famiglia Abruzzese a Rosario

Redazione
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ORSOGNA – Lutto ad Orsogna per la scomparsa di Giuseppe Angeli nato nel paese abruzzese nel 1931 ed emigrato in Argentina negli anni 50, componente della Camera dei Deputati tra il 2006 e il 2013 nella Circoscrizione Estera e da sempre legato alle radici italiane ed al suo paese natale.

Fu infatti per molto tempo Presidente dell'Associazione "Famiglia Abruzzese" e tra i fondatori della scuola italo-argentina Edmondo de Amicis, Presidente del Comitato degli italiani all'Estero della circoscrizione di Rosario nel 1986 e componente del Consiglio generale degli italiani all'estero.

Scomparso il 7 ottobre all’età di 85 anni oggi, lunedì 10 ottobre, la città si stringe in una messa in suo suffragio, alle ore 18.00 nella Chiesa di San Rocco ad Orsogna.

Il sindaco Fabrizio Montepara, a nome di tutti i cittadini ha inviato un abbraccio alla moglie Lidia, ai figli Orazio e Gustavo e agli altri famigliari di Angeli: “Il carissimo Peppe - ricorda Montepara - si prodigò sempre e con ogni mezzo per aiutare tutti gli emigranti orsognesi, perché non dimenticò mai che anche lui era un emigrante. Grazie ad Angeli, tra l'altro, è stato possibile stringere un gemellaggio con la città di Roldan. Nel nostro ultimo incontro abbiamo parlato di come rinverdire questi contatti e di altre iniziative che si volevano realizzare con il suo supporto. Ha dato lustro a Orsogna e ci è stato sempre molto vicino. Perdiamo un amico e un uomo di grande valore”.

Forte il legame con la città natale, dieci anni fa l'Amministrazione comunale gli rese omaggio, insieme all'altro parlamentare orsognese, Lanfranco Tenaglia, in una cerimonia pubblica nel Teatro "De Nardis". Giuseppe Angeli, emozionato e commosso, ricordò la fanciullezza passata a Orsogna, gli amici dell'epoca, lo stesso Teatro che "era la nostra vita". "Il luogo in cui si nasce – disse – è come il primo amore, che non si scorda mai".
 

 

 

 

 

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