LANCIANO - Se ne parlava dallo scorso febbraio, quando fu siglato l'accordo tra il Comune e la Caritas diocesana per la realizzazione della Stazione alimentare - Emporio in via Finamore. Ieri pomeriggio, dopo mesi di preparazione quelle porte sono state aperte alla città per aiutare e sostenere le famiglie bisognose e per educare al recupero intelligente ed al dono dei beni.
La Stazione Alimentare – Emporio non vuole essere un centro di consegna del pasto ma un punto di raccolta e distribuzione di beni di prima necessità ed sarà destinato ai cittadini lancianesi che versano in situazione di indigenza e povertà relativa o assoluta. Nella Stazione saranno messi a disposizione anche prodotti per la cura della casa e della persona e vi si potrà accedere solo se muniti di bottiglie per la raccolta.
All’inaugurazione, erano presenti il sindaco Mario Pupillo, l’arcivescovo della diocesi di Lanciano e Ortona, mons. Emidio Cipollone, il direttore della Caritas Diocesana Luigi Cuonzo, il direttore della Caritas Italiana don Francesco Soddu e l'assessore regionale al Sociale Marinella Sclocco.
Il punto di raccoltà avrà una duplice finalità: accanto all'attività di pura solidarietà ed assistenza, vi è anche l'opera prettamente pedagogica volta alla rieducazione all'acquisto per evitare sprechi. Il compito di questa struttura sarà quello di sostenere l'economia del territorio e di porre come principio fondante la rivalorizzazione dei beni per assicurare una seconda vita ad un bene “fuori tempo”, il quale viene donato ed in seguito acquistato tramite un'offerta per portare da un lato un nuovo slancio all'economia locale, e dall'altro un acquisto di nuovi beni grazie alle offerte raccolte.
Le persone che attraversano un periodo di disagio socio economico passano dalla logica del cosidetto pacco alimentare ad una Donocard per un acquisto solidale e responsabile che restituisce dignità e responsabilità alla persona.
Il progetto prevede nel mese prossimo, inoltre, l'apertura della bottega della solidarietà in via dei Frentani, per la distribuzione gratuita di indumenti.
Il progetto della Caritas è orientato anche ad una migliore salvaguardia dell'ambiente. Sempre nella Stazione alimentare, infatti, verranno messi a disposizione prodotti per la cura della persona e della casa alla spina. Si potrà accedere al servizio esclusivamente se muniti di bottiglia per la racconta.
“È un progetto qualificante e di grande spiritualità umana” afferma il sindaco Pupillo. “Grazie all'aiuto della Caritas andremo a sviluppare attività di assistenzialismo che altrimenti non avremmo potuto coprire. Sono felice ed orgoglioso di essere il sindaco in una città sensibile alla solidarietà - continua Pupillo - e, in particolare, capace attraverso valori cristiani di attenuare i disagi di tanti suoi Cittadini".
