LANCIANO - Tailleur blu e carte alla mano, è arrivata questa mattina presso il tribunale di Lanciano per parlare con il procuratore Francesco Menditto e per depositare una denuncia in nome e per conto di Terna, nella complessa vicenda dell’elettrodotto Villanova-Gissi e delle contestate immissioni nei territori interessati dai lavori.
Stiamo parlando dell’avvocato Giulia Bongiorno, deputato nella XV e XVI legislatura e difensore di Raffaele Sollecito nel processo per l’omicidio di Meredith Kercher a Perugia.
“C’è stata un’escalation di violenze - ha affermato la Bongiorno - e per questo sono qui per provare a ristabilire l’ordine”. Il riferimento è, soprattutto, ai fatti dell’8 luglio scorso, quando in località Sant’Onofrio si creano notevoli tensioni tra gli agricoltori ed i proprietari terrieri ed i funzionari di Terna.
“Nell’ultimo periodo - ha proseguito l’avvocato Bongiorno - per ben 52 volte non è stato possibile portare a termine delle regolari immissioni per i lavori dell’elettrodotto e viste le ripetute minacce che Terna riceve, è arrivato il momento di mettere a conoscenza la Procura di ciò che accade”.
E non sembra preoccupata per le denunce che, di contro, gli agricoltori hanno mosso a Terna accusandola di comportamenti poco consoni e per la difficoltà della questione.
“I miei casi sono sempre complicati - ha concluso l’avvocato - ma il lavoro dell’avvocato è proprio questo, sapersi districare anche tra le questione più complesse”.