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Nessun bando per gli asili nido comunali

Le critiche all'amministrazione da parte dell'associazione #megliodomani

Redazione
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LANCIANO - “Non è stato ancora pubblicato il bando per le iscrizioni agli asili nido comunali”, così la presidente dell’associazione #megliodomani Maria Gabriella Loreto esordisce per parlare del problema asili nido.

“Notizia bizzarra ed al tempo stesso preoccupante,  che  provoca nell'utenza cittadina da una parte una reazione ironica, se si vuole pensare che nessuno si sia posto il problema della tempistica, dall’altra - prosegue la presidente - una controreazione di malcontento se si considera che alle famiglie lancianesi viene di fatto negata, allo stato attuale, la possibilità di iscrivere il proprio figlio ad un asilo nido comunale”.

“In entrambi i casi - si legge ancora nella nota dell’associazione #megliodomani - c'è da restare perplessi considerando che in altre città come Vasto e Pescara, i bandi sono stati pubblicati già nel mese di aprile ovvero in tempo utile per permettere ai genitori di valutare le possibilità di ammissione nelle graduatorie comunali, decidere ed eventualmente scegliere, in base agli esiti delle stesse, se rivolgersi al privato”.

Per #megliodomani, quindi, pare grave ed inaccettabile un ritardo così prolungato perché lascerebbe le famiglie in uno stato di incertezza tale da non sapere se, quando e dove sarà possibile inoltrare richiesta.
“Ci appare altresì grave - commenta la Loreto - che un servizio che ha sempre rappresentato una eccellenza della nostra città, sia stato così trascurato negli ultimi anni con una ricaduta negativa su famiglie ed operatori del settore. Incertezze sui tempi, sui modi di gestione e su chi dovrà gestire gli asili, insomma tanta disorganizzazione e totale assenza di una adeguata programmazione”.

E allora dall’associazione si chiedono: a cosa è dovuta questa disorganizzazione?

“Semplice lungaggine oppure una malcelata volontà di deviare le iscrizioni verso le strutture private del territorio? E se così fosse, a chi porterebbe vantaggio? A pensar male, si sa - conclude Maria Gabriella Loreto - non si sbaglia mai ma è altrettanto vero che di occasioni per pensar male questa amministrazione ce ne sta dando davvero tante!”.

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