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La ztl è legittima oppure no?

Il Tar sospende la zona a traffico limitato, ma il comune si difende

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LANCIANO - “Il TAR Abruzzo - Sez. di Pescara, in riferimento al ricorso promosso dalla Farmacia del Borgo per ottenere l’annullamento previa sospensiva della proroga della ZTL, ha deciso con provvedimento n. 408 di sospendere gli effetti della Zona a Traffico Limitato, nei confronti della ricorrente, esclusivamente per la limitazione della circolazione agli utenti della farmacia, in merito ai servizi di reperibilità”.

Così il comune di Lanciano risponde alla notizia sulla sospensione della Ztl, partita lo scorso anno, da parte del Tar, con una sentenza dello scorso 15 gennaio, accogliendo il ricorso della Farmacia del Borgo, situata lungo corso Roma, per andare incontro alle esigenze dei cittadini connesse ai servizi di reperibilità.


“Il Tar, - si legge nella notizia pubblicata da AbruzzoLive.tv - visti gli atti, ha accolto la richiesta di sospensiva della farmacia e si è riservato di decidere, in via definitiva, nel prossimo mese di aprile. ‘Valutata la fattispecie nei suoi vari aspetti - recita la sentenza del Tribunale amministrativo - non si comprende la mancata valutazione, da parte del Comune, delle esigenze dei cittadini connesse ai servizi di reperibilità oraria della farmacia ricompresa nella Ztl. Ciò stante si accoglie l'istanza cautelare per riesame del provvedimento’ “.

In sintesi, il comune di Lanciano avrebbe dovuto recepire la sentenza del Tar e sospendere la Ztl, ma non è successo.

Dagli uffici comunali, però, si giustificano dicendo che “tale ordinanza non va assolutamente interpretata nel senso che la sospensiva opera in senso lato, atteso che la valutazione sottesa alla ordinanza di sospensione riguarda esclusivamente “le esigenze dei cittadini  connesse ai servizi di reperibilità oraria della farmacia ricompresa nella zona ZTL”. Peraltro il settore competente - si legge ancora nella nota del comune - ha già preparato una modifica al regolamento da sottoporre all’approvazione della Giunta Comunale, che viene incontro alle esigenze della Farmacia del Borgo per una regolare erogazione dei servizi”.

Ciò non toglie che il comune avrebbe dovuto sospendere il provvedimento della zona a traffico limitato, in attesa della sentenza definitiva del Tar, dal 15 gennaio, ma la ztl, con relativi controlli e sanzioni, è rimasta attiva in tutto questo mese causando così disguidi e incertezze.

“È inevitabile - afferma l’ex coordinatore cittadino di Progetto Lanciano Marcello Rovetto, sempre attivo nel dibattito politico - che tale comportamento omissivo produrrà una valanga di ricorsi relativamente alle numerose multe elevate all'interno dei quartieri storici di Lanciano da alcune settimane a questa parte, ricorsi in cui il Comune di Lanciano sarà inevitabilmente soccombente. C'è da augurarsi che almeno si agisca immediatamente in autotutela procedendo all'annullamento dei verbali per evitare una Caporetto”.

E viene spontaneo chiedersi come sarà possibile, a priori, accertare quali cittadini supereranno i valichi della ztl per servirsi della farmacia e quali no? Una situazione che senza dubbio non è alle sue battute conclusive ma solo all’inizio.

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