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"Aiutatemi a trovare un lavoro": l'appello di una mamma disperata

A marzo potrebbe perdere la casa ed anche l'affidamento di suo figlio

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LANCIANO - “Mio figlio è la mia vita, non lo devono toccare”. E’ questa la preoccupazione più grande di Maria, 40 anni, di origini pugliesi, ma da 22 anni in Abruzzo e da più di due a Lanciano.

Il 2 marzo la attende la sentenza che, con tutta probabilità, renderà esecutivo lo sfratto dalla sua attuale abitazione.
 “Sono sempre stata puntuale e precisa nei pagamenti - ci ha raccontato la stessa Maria - ma da quando ho perso il lavoro, è iniziato il tracollo”. Tutto è cominciato da marzo dello scorso anno quando la donna è rimasta senza lavoro e non è più riuscita a pagare l’affitto di 300 euro ed il proprietario di casa non ha potuto far altro che richiedere lo sfratto per morosità.

“Combatto da mesi con il Comune per un alloggio, ma lo sfratto per inadempienza contrattuale mi mette fuori gioco e sembra che non si possa andare oltre” ci ha detto ancora Maria. Dopo i numerosi colloqui nelle sedi competenti, la risposta infatti è stata sempre la stessa: “la casa popolare non ti spetta”.

“E ora non so davvero che fare, ho un bambino di 7 anni, difficoltà con i pagamenti e la sentenza del 2 marzo che si avvicina inesorabilmente e io rischio di restare senza casa - ha continuato Maria - e se la perdo, affideranno mio figlio ai servizi sociali e sarebbe una tragedia”.
Da quando ha perso il lavoro fisso, Maria si arrangia con piccoli lavoretti che però non la aiutano a risolvere il problema. Ed ha anche provato a cercare una nuova casa, ma gli affitti non si discostano molto da quello attuale, quindi il problema resterebbe.

“In Comune, ho detto anche che mi sarei accontentata di una casa parcheggio, da lasciare non appena avrei trovato lavoro - ci ha riferito la donna - una casa piccola con una camera, una cucina e un bagno, ma niente. A breve sarò costretta a vendere anche la macchina per far fronte ad alcuni pagamenti”.
Come se non bastasse, suo figlio ha dei problemi di salute per cui deve sostenere spese mediche importanti e con i soli 300 euro dell'assegno di mantenimento e 137 dell’assegno familiare, non riesce a far quadrare tutto.

“Non chiedo molto, io mi voglio accontentare - ha concluso Maria - ho bisogno di un lavoro, qualsiasi lavoro che possa dare una casa e tranquillità a me e al mio piccolo”.

Chiunque voglia aiutare Maria a trovare un lavoro, può farlo tramite la redazione di lancianonews.net con una mail a redazione@lancianonews.net
 

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