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Valente: la gestione Zavattaro è un disastro senza precedenti. Necessario un cambio di passo

Redazione
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È dura la reazione del vicesindaco e coordinatore di Progetto Lanciano Pino Valente dopo la notizia del superamento del test dei primi 18 mesi del secondo mandato di Zavattaro alla guida della Asl Lanciano Vasto Chieti. “Sappiamo bene – scrive Valente in una nota - che la nomina a direttore della Asl non è soggetta a spoil system e che la valutazione dei primi 18 mesi è stata effettuata sulla base di obiettivi prefissati dalla vecchia giunta regionale di centrodestra, ma noi cittadini della Frentania non dimentichiamo ciò che Zavattaro e Chiodi hanno fatto a danno della sanità di questo territorio.

E’ necessario un cambio al vertice della azienda sanitaria provinciale affinché si possa definitivamente voltar pagina rispetto ad anni terribili caratterizzati da tagli che hanno impoverito gli ospedali del sud Abruzzo”.
Il movimento civico Progetto Lanciano ha espresso il proprio rammarico in quanto l’auspicio era un rapido cambio dei vertici della azienda sanitaria provinciale. Il  movimento ritiene infatti Zavattaro uno degli artefici, insieme all’ex presidente Chiodi, della disfatta della sanità pubblica nell’Abruzzo Meridionale.

"Liste di attesa lunghissime per esami spesso banali, reparti chiusi o trasformati da unità complesse in unità semplici, chiusura di ospedali, mancati investimenti per l’ammodernamento delle strutture tecnologiche e di ospitalità ospedaliera e tanto altro ancora. Altro che Zavattaro promosso:ciò che è  accaduto nell’Abruzzo meridionale è sotto gli occhi di tutti. Un disastro senza precedenti, una vera e propria Caporetto della sanità pubblica. Con il voto del maggio 2014 i cittadini frentani hanno inesorabilmente bocciato Chiodi e le sue strategie sanitarie".

"L’appello che lanciamo al nuovo assessore regionale alla sanità Silvio Paolucci – conclude Valente - è che finalmente si possa tornare ad investire nelle strutture frentane.
È necessario un cambio di passo e impegni ben precisi per il rilancio della sanità frentana in tempi rapidi.
È necessario ridare un'anima all'ospedale Renzetti dando una mission all'ospedale frentano punto di riferimento di un vasto comprensorio. Un piano di rilancio con tempistiche precise, questo è quello che si aspettano i cittadini frentani.
Le nuove progettualità che sicuramente verranno messe in caso saranno però poco credibili qualora i protagonisti dovessero rimanere gli stessi".
Proprio per portare la questione all’attenizione di cittafini e istituzioni Progetto Lanciano organizza un incontro pubblico sul futuro della sanità frentana per sabato 15 novembre a Lanciano con l'assessore regionale Silvio Paolucci e il presidente della commissione sanità Mario Olivieri.

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