ATESSA - 550 quintali di olive sono stati sequestrati dal personale del Nucleo Agroalimentare del Corpo Forestale dello Stato di Chieti e Pescara, supportato dal Comando Stazione Forestale di Atessa, ad un'azienda specializzata nella produzione di olio ed olive da tavola in Val di Sangro.

Durante un controllo gli alimenti sono stati trovati privi di tracciabilità, quindi di informazioni inerenti la provenienza, le modalità di conservazione, le date di scadenza. Inoltre i 395 fusti erano stoccati all’aperto, senza le necessarie garanzie di igiene.

All'azienda è stata contestata l’inosservanza al Regolamento (CE 852/2004) che detta precise prescrizioni circa le modalità di stoccaggio degli alimenti in questione, nonché la non conformità alle normativa vigenti del “manuale di autocontrollo” (HACCP), con particolare riferimento ai processi produttivi dell'azienda: la molitura delle olive, il condizionamento dell’olio, la produzione di olive in salamoia e sottaceti, ma anche la conservazione di piatti pronti e cucinati, conservati sotto vuoto o con il metodo del freddo, il commercio all'ingrosso di uva da tavola, di vino e della frutta in genere.