LANCIANO. Sembrava finito nel dimenticatoio e invece è tornato di recente sotto i riflettori il progetto della costruzione di un nuovo ospedale in città. A tirare fuori dai cassetti l’argomento è stato il manager Asl Francesco Zavattaro durante l’inaugurazione della risonanza magnetica. “Bisogna arrivare in tempi brevi alla redazione di un progetto preliminare del nuovo presidio per non perdere i fondi statali - ha annunciato Zavattaro - per questo abbiamo inviato una comunicazione al Comune per avviare una conferenza di servizi con tutti i soggetti istituzionali interessati, ossia Anas e Provincia”.
Tempi stretti dunque per redigere un progetto di un ospedale che però non ha ancora un sito sul quale sorgere. Un problema questo, che il Prg risolve parzialmente. Il piano regolatore prevede, infatti, che l’ospedale resti dov’è, in via del Mare, ma offre in alternativa due aree: una a Villa Martelli e l’altra a Sant’Onofrio.
“Di sicuro il presidio, che costerà circa 120 milioni di euro, non sorgerà sull’attuale sito - ha precisato il manager - perché è nel cuore della città. Inoltre non si possono ristrutturare edifici non adatti alla sanità del Duemila: questi padiglioni sono medioevali».
Di tutt’altro avviso l'amministrazione comunale. «In campagna elettorale abbiamo detto chiaramente che volevamo che l'ospedale restasse qui - ha risposto Pupillo - tuttavia la prossima settimana avvieremo incontri con gli operatori sanitari per ricevere suggerimenti, fare valutazioni e aprire un tavolo per cercare soluzioni. Porteremo l'argomento in giunta e al consiglio comunale”.