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Il "cantiere infinito" della Fondovalle Sangro, Fagnilli chiede spiegazioni a Di Giuseppantonio

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Il consigliere della provincia di Chieti, nonché sindaco di Pizzoferrato, Palmerino Fagnilli ha presentato un’istanza al presidente della Provincia Enrico Di Giuseppantonio in merito alle condizioni in cui versa tuttora l’area della Fondovalle Sangro. Infatti, benché già da qualche mese, sulla Statale 652, sia stata aperta la variante di Quadri, il sistema di svincoli e la segnaletica lasciano molto a desiderare, giacché la mancanza di una rampa aperta di uscita all’altezza del km 37 e del km 800 in direzione Castel di Sangro e la totale assenza di cartellonistica adeguata, continuano a creare notevoli problemi al funzionamento della viabilità. «Infatti – afferma Fagnilli – località turistiche come Valle del Sole o comuni come Pizzoferrato non sono assolutamente contemplati».

Ora il sindaco di Pizzoferrato chiede alla Provincia delucidazioni «circa i lavori ancora in corso, i costi e i tempi, nonché le motivazioni che li hanno resi necessari nonostante l’inaugurazione che avrebbe dovuto significare anche il loro completamento.  Invece a tutt’oggi – sottolinea - continuano e, per quanto si vede, sono di enorme impegno ingegneristico, geologico e finanziario». In particolare, con il documento, Fagnilli chiede a Di Giuseppantonio un impegno concreto affinché «l’Anas realizzi una rampa di uscita all’altezza del Km 37+VIII per migliorare sostanzialmente l’efficienza del sistema viario locale, nonché l’apposizione di una segnaletica e cartellonistica funzionale ad una ottimale informazione dei viaggiatori. La mancanza di tale segnaletica – conclude Fagnilli - reca pericoloso nocumento al sistema turistico locale e più in generale all’attività economica del territorio».

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