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Il caso Mario Negri arriva al premier Renzi

Di Giuseppantonio scrive "ricercatori patrimonio umano e professionale"

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Aprire un tavolo interministeriale per affrontare le gravi criticità economiche ed occupazionali che incombono sulla Fondazione Mario Negri Sud, questa la richiesta avanzata dal Presidente della Provincia di Chieti Enrico Di Giuseppantonio nella lettera di appello indirizzata al Presidente del Consiglio dei Ministri, Matteo Renzi, e ad altri rappresentanti del Governo, i Ministri della Salute, dello Sviluppo Economico, del Lavoro, dell’Istruzione e della Ricerca, ed anche al Sottosegretario al Ministero di Economia e Finanza, Giovanni Legnini, affinché a livello nazionale si facciano carico di salvaguardare il centro di ricerche biomediche e farmacologiche di Santa Maria Imbaro.

“La situazione sia per i ricercatori che per le loro famiglie è diventata insostenibile – sottolinea nella nota Di Giuseppantonio -  abbiamo perso molte risorse e altre cederanno se non si interviene con urgenza. Quando si parla di Ricerca il problema esula dai contorni del territorio provinciale e regionale ed è per questo che chiedo al Governo di affrontare la situazione in un tavolo interministeriale, convocando un incontro urgente con gli interlocutori interessati per arginare le criticità e proporre soluzioni anche di natura economica”.

Ed aggiunge “E’ magari opportuno valutare l’ipotesi di avviare la procedura di "riconoscimento del carattere scientifico" della Fondazione in Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico presso il competente Ministero della Salute, che conferisce il diritto alla fruizione di un finanziamento statale finalizzato allo svolgimento della attività di ricerca relativa alle materie riconosciute. E’ comunque necessario vagliare ogni soluzione di risanamento e di finanziamento della Fondazione Mario Negri Sud perché la perdita sarebbe notevole, per tutto il Paese: si tratta di ricercatori e borsisti capaci e meritevoli, il nostro patrimonio umano e professionale, quei “cervelli” che altrimenti saranno costretti a fuggire”.

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