Il Centro Alpino Italiano, presente in città fin dal 1986 per festeggiare l’importante traguardo dei 150 anni di attività del sodalizio nazionale, organizza da venerdì fino a domenica ,presso l’Auditorium Diocleziano una serie di interessanti eventi volti alla riscoperta della storia delle nostre montagne, oltre che alla promozione di un turismo consapevole nel rispetto dell’ambiente naturale. La giornata di venerdì 11 sarà dedicata in particolare ai fossili, verrà infatti allestita una piccola esposizione di queste antichissime testimonianze, con reperti sia animali che vegetali provenienti dal Museo Geopaleontologico di Palena inoltre, il Dott. Di Cencio esperto in Geologia e Paleontologia, grazie al sostegno della Soprintendenza per i Beni Archeologici, ci illustrerà la storia e le tipologie di fossili presenti nella Majella. Di particolare interesse sarà l’apertura nei giorni di sabato e domenica del campanile della chiesa di Sant’Antonio, dove sarà possibile godere di uno scenario grandioso ,con un paesaggio unico che spazia dal mare fino alla montagna. Nel vano interno del monumento sarà possibile visitare un’interessante mostra fotografica sulle spedizioni all’estero, tra cui le scalate dell’Everest, e del K2, realizzate dai soci del CAI di Lanciano. Sempre nella giornata di sabato sono previsti diversi incontri e conferenze che spaziano dalla speleologia: con l’incontro sulle grotte delle nostre montagne, passando per la medicina di montagna nel seminario sulla fisiologia degli adattamenti in quota, finendo con una particolare esposizione di vipere ed altri rettili d’Abruzzo, importanti da conoscere per evitare sgradevoli sorprese nelle nostre camminate in alta quota. La domenica, giornata conclusiva dell’evento, non poteva non essere dedicata agli alpini: con i racconti e le storie dell’alpinista Daniele Nardi, il concerto del coro alpino della Città di Atessa e l’interessante proposta illustrata dal Prof. Mario Marano di candidare le montagne d’Abruzzo per il prestigioso riconoscimento che l’Unesco dedica a quei beni meritevoli del titolo di Patrimonio Culturale e Naturale dell’Umanità.
Per info consultate il sito del Cai Lanciano al seguente indirizzo.
www.cailanciano.it oppure visitate la loro pagina facebook.
