Francesco Peri, Valerio Mendozzi, Assunta Orfeo, Michele D'Andrea, Cristian Tana e Lucia D'Alessandro sono i dipendenti che si sono visti comunicare il loro licenziamento per mancanza di fondi. Alcuni di loro hanno quasi 30 anni di servizio, padri di famiglia che da un giorno all'altro restano senza lavoro. Una consuetudine negli ultimi tempi, forse si, ma quello di cui accusano l'attuale presidente sfiduciato Angelo Allegrino non è roba da poco.
Capeggiati dall'attuale candidata alla carica di presidente Marisa Tiberio , ex vice presidente vicario, non usano mezzi termini nell'accusa il loro ex presidente al quale rispondono parola su parola alle recenti dichiarazioni che Allegrino ha rilasciato sulla stampa. " Ha usato il sito istituzionale per i propri comunicati" afferma la Tiberio, ..."ma di comunicare i termini per la presentazione delle le  alle prossime elezioni di ottobre se ne ben guardato! " Toni pesanti quindi, denuncie per le carte di credito, favoritismi personali, accertamenti sulla sua attuale nomina "viste le sue vicende giudiziaria alla mia candidatura" afferma sempre la signora Tiberio "allegherò la mia situazione con la giustizia che è limpida...invece lui non potrà ricandidarsi visti i suoi trascorsi"
"Si parla delle sue intenzioni di querelare per poi divolvere il risarcimento in beneficienza.....cita Papa Francesco ma non si è fatto scrupoli nel lasciare padri di famiglia a casa! Ha proprio ragione Papa Francesco quando dice che il diavolo si fa buono per imitare Gesù….ma la sua luce è artificiale”
Stipendi non pagati, utenze inevase, affitti non saldati, accuse che si fanno sempre più pesanti. Ad ottobre come già detto voterà per rieleggere il nuovo cda l’altro candidato è Gianfranco Suriani.
Intanto da Palazzo di città arriva la solidarietà del sindaco Mario Pupillo e dei consiglieri di maggioranza del gruppo politico Lanciano in comune Alessandro di Matteo e Bernadetta Cibotti verso i lavoratori licenziati . “In un tempo di crisi il provvedimento ingiusto ed ingiustificato, visti i retroscena, mette in ginocchio famiglie e persone che vedono allontanarsi un futuro migliore”