LANCIANO - "In tale fase iniziale di riorganizzazione non possono rimetterci i dipendenti ed i lavoratori del Negri Sud che da tanti anni lavorano con dedizione, professionalità e competenza: ricercatori, amministrativi, operai e borsisti". Queste le prime parole del capogruppo in consiglio provinciale di Chieti del PdL Paolo Sisti sulla questione Mario Negri Sud.
Da lunedì 8 luglio, infatti, il Consorzio si trasformerà in Fondazione Negri Sud. Le preoccupazioni di tutti gli operatori sono tangibili e per questo la provincia di Chieti rassicura i dipendenti. La transazione era necessaria per ripianare le perdite e garantire alla Fondazione di continuare il suo lavoro e le attività di ricerche del Consorzio.
A tal proposito, Paolo Sisti afferma che "la provincia di Chieti, dunque, dovrà pretendere che la Fondazione persegua tutte le strade possibili per mantenere i livelli occupazionali e dunque scongiurare la paventata procedura di mobilità per alcuni lavoratori".

