LANCIANO - 31 luglio deposito delle motivazioni della sentenza, 28 ottobre la sentenza di merito ed il 30 settembre lo sfratto esecutivo.
Queste le date a cui è appeso il futuro della Casa di Conversazione, dal 1872 con sede nel piano terra del Comune di Lanciano.
La querelle tra amministrazione e Casa di Conversazione è nata nel 2011 per un mancato pagamento, da parte della Casa di Conversazione, di circa 50mila euro di affitti arretrati. Fiorello Pantaleo, presidente del ritrovo frentano, aveva chiesto una dilazione che però, per il Comune, non ha mai portato ad alcun deposito di somme. Lo stesso presidente ha già annunciato un ricorso contro la decisione del tribunale ed una richiesta di risarcimento danni al Comune.
Si prevedono nuove polemiche politiche tra amministrazione, Casa di Conversazione ed anche opposizione comunale.