LANCIANO - "L'amministrazione si limita a presentare mozioni e non si attiva realmente per risolvere la questione". Queste le parole del consigliere Manlio D'Ortona in merito le voci che circolano sulla chiusura dell'ufficio postale a Villa Elce.
"Una notizia non nuova - si legge in una nota di D'Ortona - ma lanciata già diversi mesi fa, tanto che proprio la maggioranza consiliare presentò una moziona, da discutere in consiglio comunale, in cui impegnava il sindaco a 'rivolgere un formale invito a Poste Italiana Spa a comunicare a questa amministrazione comunale se c'è una volontà reale a sopprimere l'ufficio postale di Villa Elce' ".
Eppure, a sentire il consigliere D'Ortona, una soluzione potrebbe esserci e non sarebbe neanche così complicata.
"Se non riuscisse a salvare la sede di Villa Elce, si potrebbe pensare - suggerisce D'Ortona - a una postazione mobile che permetterebbe a Poste Italiane di abbattere gran parte dei costi di gestione, ma assicurerebbe ai residenti della popolosa frazione di Lanciano di continuare ad avere il servizio".
"Alle volte - suggerisce D'Ortona - bisognerebbe risparmiare tempo e fiato, preferenso i fatti ai soliti proclami. Inutile fare comunicati stampa e mozioni per dire, come ha fatto qualche esponente di maggioranza, che le poste non andrebbero chiuse: su questo siamo d’accordo tutti. La differenza – conclude D’Ortona - sta nel fare qualcosa perché questo non accada”.

