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Una volta A.S.Do.S oggi A.Do.S: l'impegno è sempre quello donare un po di se per dare speranza a chi ne ha bisogno

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Il 3 giugno del 1962 il Sindaco di Lanciano, prof. Francescopaolo Giancristofaro, consegnò all’A.S.Do.S. la Medaglia di Bronzo al merito Civile che le era stata conferita, su proposta del Ministro Segretario di Stato per l’Interno On. Paolo Emilio Taviani, dal Presidente della Repubblica On. Giovanni Gronchi.

Oggi 3 giugno 2013 alle ore 10.30, nel corridoio di rappresentanza del Comune di lanciano, con alcuni componenti della Giunta e della Forze Politiche presenti in Consiglio, è stato scoperto il labaro che ricorda quell'evento. Questa  la motivazione:

Il Comune di Lanciano, nel 51° anniversario della consegna della Medaglia di Bronzo al Merito Civile all’Associazione Studentesca Donatori di Sangue, conserva immutata la profonda gratitudine nei confronti dei giovani studenti frentani che, perpetuando le antiche e nobili tradizioni di questa Città, seppero distinguersi per “senso di umana solidarietà e di cristiana fratellanza”.

Presenti i giovani di allora, Giuseppe Levante, Alessandro Battistini due fra quelli che hanno fatto la storia della donazione del sangua in Frentania. Ma perchè ebbero quest'idea? Il 23 ottobre 1956 in Ungheria vi fu la protesta contro la dittatura di Màtyàs Ràkosi e da quesgli scontriscaturì una repressione che costò la vita a circa 2600 ungheresi in maggioranza giovani studenti.

L'eco di quella rivolta arrivò anche da noi e gli studenti frentani risposero con tanta generosità all'invito donare il sangue, quasi sicuramente la "donazione" non arrivò mai in Ungheria però si piantò un seme importante che ancora oggi conta 2000 iscritti che sono poi convogliati dal 1970 in poi all'interno dell'A.Do.s.

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