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Al via Comuni Ricicloni 2013

Avviate le procedure per partecipare alla ventesima edizione del concorso di Legambiente. Scadenza 10 maggio 2013.

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Lanciano - Quanto è virtuosa la tua città sul fronte della raccolta differenziata? Potresti scoprirlo con l’edizione 2013 di Comuni Ricicloni.

Tutto pronto per accogliere i dati dei partecipanti al concorso che, per entrare nelle graduatorie, dovranno aver raggiunto almeno il 65% di raccolta differenziata previsto dalla legge.

I candidati potranno comunicare i dati dei rifiuti comunali prodotti nel 2012 compilando la scheda on line presente sul sito di ecosportello insieme al bando di partecipazione. E' inoltre possibile scaricare la scheda cartacea in formato pdf da stampare, compilare e inviare via fax al numero indicato.

I consorzi dovranno invece avvalersi di un file excel opportunamente predisposto e non modificabile. I dati raccolti, che dovranno essere inviati entro e non oltre il 10 maggio, verranno elaborati per arrivare all'attribuzione di un punteggio, un cosiddetto "indice di buona gestione", che determinerà le classifiche.

La valutazione avverrà quindi in base ai valori di una lista di 23 indicatori tra i quali la percentuale di raccolta differenziata, la produzione pro capite totale di rifiuti urbani, il numero di servizi di raccolta differenziata attivati, la separazione dei rifiuti urbani pericolosi.

L'edizione 2013 di Comuni Ricicloni coinciderà col ventennale del concorso, la cui prima edizione, in ristretto ambito lombardo, venne realizzata nel 1994.

Da allora l'iniziativa è stata non solo testimone, ma promotrice della raccolta differenziata in Italia, dimostrando dapprima che gli italiani non ne erano culturalmente refrattari e poi che anche nel Sud del paese era possibile e praticabile con profitto.

Un lungo percorso fatto di storie, le storie degli amministratori e dei cittadini che hanno creduto e credono che una gestione sostenibile dei rifiuti non sia solo possibile ma indispensabile. Ma anche le storie di chi, con piglio imprenditoriale, fa si che i materiali raccolti diventino materia da impiegare nuovamente e chiudere in modo virtuoso il ciclo di gestione dei rifiuti.

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