Caro Presidente Gianni Chiodi,
Le scriviamo una breve lettera anche se, visti i precedenti, non siamo così sicuri che arrivi a destinazione.
E' solo per dirLe che, sempre visti i precedenti, non ci fidiamo più di chi non ha mai dimostrato un particolare "attaccamento" a questa battaglia, altrimenti le prese di posizione sarebbero sempre state nette ed inequivocabili e non ci troveremmo in queste condizioni.
Invece adesso assistiamo ad un affannoso rincorrere dei politici, freschi freschi della recente batosta elettorale, sui temi più cari alla comunità (ed alla sua incolumità ).
Le parole del Sottosegretario De Vincenti pronunciate ieri sono chiarissime: per il Governo Ombrina Mare è un intervento di rilevanza strategica nazionale. E noi, ingenui, che pensavamo fossero la salute, il lavoro ed il futuro dei giovani gli interventi più urgenti di rilevanza strategica nazionale!
Va da sè che queste parole pesano come un macigno di fronte ai colpi di fioretto che si stanno tentando.
Ci perdoni, ma da adesso in poi conteremo soprattutto sulle nostre energie e sulla forza che ci danno le persone che sanno distinguere bene chi ci crede davvero e chi per finta.
I risultati si vedranno alla fine.
Con i migliori auguri,
Nuovo Senso Civico (e qualche decina di migliaia di persone che condividono le nostre battaglie).
P.S.: nel frattempo, con totale disprezzo delle regole di correttezza istituzionale, due ministri di un governo dimissionario e palesemente sfiduciato dall'elettorato, Clini e Passera, firmano di comune accordo il decreto interministeriale che approva la "Strategia Energetica Nazionale" e di fatto condanna l'Abruzzo alla suicida deriva petrolchimica.

