Ritornano a colpire i ladri di rame. Dopo i tombini, le grondaie nei cimiteri dei paesi limitrofi ora sono arrivati persino in pieno centro! Il quartiere di Lanciano Vecchia è stato teatro dei malviventi che non curanti sono arrivati a depredare i ganci che reggono i tubi di scolo delle acque piovane.

Ma cosa ci faranno mai, viene da chiedersi.

Il rame è' il nuovo oro. Rosso per la precisione. E negli ultimi mesi, in tutta Italia, frentania sta andando a ruba, nel vero senso della parola. E' il rame, il metallo più sonoro ed anche quello che fa più gola agli ambienti della criminalità. Il rame è il metallo che l'umanità usa da più tempo. Basti pensare che sono stati ritrovati oggetti in rame che risalgono all' 8700 a.C. E' considerato il miglior conduttore elettrico e termico dopo l'argento, è resistente alla corrosione, robusto e flessibile e può essere riciclato al 100% senza perdere le sue capacità. Non è magnetico, è facilmente lavorabile, duttile e malleabile, è batteriostatico, cioè combatte la proliferazione dei batteri sulla sua superficie, è impermeabile ai gas, è facilmente piegabile, e non invecchia se esposto alla radiazione solare. Ha un'area di esportazione vastissima, infatti è richiesto dall'Europa dell'Est (in particolare Polonia, Germania, Austria e Ungheria) fino in Cina e in India. Sul mercato clandestino è quotato dai 4 ai 10 euro al kg ed è accettato in qualsiasi centro di rottamazione senza l'obbligo di esibire documenti o informazioni circa la sua provenienza. Inoltre, è facilmente reperibile, perché è utilizzato nell'edilizia, nei trasporti, nell'elettrotecnica, nell'impiantistica idrotermosanitaria, nella rubinetteria, nelle attrezzature per la nautica, in architettura, nella monetazione, nell'artigianato e nell'oggettistica.
Detto questo viene allora da pensare che dopo tutto non siamao di fronte alla solita banda di disperati che arraffa quello che capita e sarebbe il caso di indagare meglio.