Ieri, il Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, ha annunciato la firma da parte del Ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida del decreto che riconosce lo stato di calamità naturale per l’agricoltura abruzzese.
Il decreto, appena pubblicato, attiva una serie di strumenti che consentiranno alle imprese agricole danneggiate di ottenere un adeguato risarcimento del danno.
“Questo – spiega il Presidente Marsilio - è il risultato di un accurato lavoro di documentazione fornita dalla Regione Abruzzo al Ministero. Questo riconosce ufficialmente lo stato di calamità naturale, un passo cruciale per attivare le misure di supporto necessarie agli agricoltori colpiti. Verrà pubblicato entro 15 giorni in gazzetta ufficiale, decorreranno poi 45 giorni nel corso dei quali le aziende potranno presentare all’Agea la documentazione necessaria per la richiesta di risarcimento dei danni. Nel frattempo, scattano due anni di sospensione dei mutui per le aziende coinvolte.” – Conclude il governatore della Regione.
Anche Cia Abruzzo esprime grande soddisfazione per la recente sottoscrizione del decreto che riconosce lo stato di calamità naturale per l’Abruzzo. “La nostra organizzazione ha sostenuto attivamente l'attivazione del decreto Legge 102 per le calamità naturali, oltre ai provvedimenti regionali fondamentali per la tutela degli interessi agricoli abruzzesi”, commenta così il Presidente Sichetti, “La firma del decreto rappresenta un importante passo avanti nel supporto alle imprese agricole della nostra regione”.
“Intendo ringraziare personalmente il Ministro Francesco Lollobrigida per aver firmato lo stato di calamità naturale in Abruzzo in difesa dei viticoltori. Un risultato figlio di un accurato lavoro di documentazione fornita dalla Regione Abruzzo al Ministero, che rappresenta un passo cruciale per attivare tempestivamente le misure di supporto necessarie. Come annunciato dal Presidente Marsilio, i criteri per il risarcimento terranno conto dell'incidenza del danno sul territorio, riconoscendo l'Abruzzo come la regione più colpita in Italia dalla peronospora, e quindi destinataria della maggior quota dei fondi per il risarcimento. È solo attraverso azioni concrete e tempestive che possiamo intervenire in maniera definitiva ed efficace per tutelare i nostri viticoltori e il fondamentale settore agricolo abruzzese”. - È quanto ha dichiarato Carla Zinni, Vicesindaco di Casalbordino.