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Atessa, "Fabbriche aperte": mille visitatori dalla Valagro

Presentato anche il bilancio socio-ambientale dell'azienda

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Anche la Valagro di Atessa ha aderito a Fabbriche Aperte, l’iniziativa promossa da Federchimica, con il patrocinio del Ministero dello Sviluppo Economico in occasione dell’Anno Internazionale della Chimica. Alla manifestazione hanno aderito più di mille tra studenti, curiosi e rappresentanti del mondo politico che, guidati dal personale della Valagro, hanno potuto conoscere gli impianti e i vari processi produttivi. L’iniziativa aveva come compito principale quello di cambiare l’immaginario collettivo che collocava la chimica nel ruolo di settore produttivo inquinante e principale causa dei disastri catastrofici. La chimica infatti, come spiegato nel corso degli incontri, è onnipresente nel quotidiano di tutti, dai vestiti che si indossano, al cibo all’energia consumata. Visibilmente soddisfatti gli organizzatori, l’amministrazione e il presidente della Valagro Ottorino La Rocca che ha colto l’occasione per presentare il Bilancio Socio Ambientale 2010 dell’azienda. “Il bilancio è uno strumento che rappresenta la certificazione dell’identità etica dell’azienda, legittimata dal suo ruolo nel mondo, agli occhi non solo del mercato di riferimento ma ben oltre. Ecco perché la Valagro - continua La Rocca - impegnandosi giorno dopo giorno per il raggiungimento dell’eccellenza, intende testimoniare il proprio impegno, informando la collettività sui risultati ottenuti, sugli obiettivi raggiunti e quelli futuri”. Nell’intervento successivo, dell’amministratore delegato Natale, si è sottolineato invece l’importanza del settore chimico come strumento di crescita e soprattutto di equilibrio tra paesi ricchi e terzo mondo, puntando sulle linee guida della ricerca scientifica e del risparmio energetico. La Valagro, riconosciuta come fiore all’occhiello della Chimica Abruzzese, coinvolge 175 addetti nello stabilimento di Atessa e altri 75 dipendenti nelle sedi commerciali degli Stati Uniti, Grecia, Spagna, Messico, Colombia, Brasile, Inghilterra, Francia e Norvegia, nazioni dalle quali la Valagro attinge le materie prime per la sua produzione, rivolta principalmente alla nutrizione umana e all’agricoltura, ma che coinvolge anche tutti i settori dell’industria moderna.
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