LANCIANO – Qualificare e rendere vitali i luoghi all’interno del contesto della città, partendo dalle idee degli studenti dell’Università di L’Aquila. Questo è il progetto ideato dall’Associazione Ilaria Rambaldi Onlus, che porta il nome della giovane studentessa di ingegneria scomparsa a L’Aquila nel terremoto del 2009.

Già dalla scorsa estate, con l’incontro "Progetti di prevenzione dei rischi e riqualificazione sostenibile dei centri storici minori", il progetto di ricerca aveva mosso i primi passi.  

Gli studenti del Dipartimento di Ingegneria civile edile - Architettura  (DICEAA) dell’ Università dell'Aquila, in questi mesi hanno elaborato i progetti in un laboratorio di idee e per studiare soluzioni in merito a riqualificazione, sicurezza e sostenibilità del Parco Diocleziano, polmone verde cittadino.

Uno studio che ha riguardato anche il centro storico di Lanciano, le sue emergenze ed in particolare tutte le caratteristiche e le criticità connesse al Parco Diocleziano, cerniera tra la parte nuova e quella più antica della città.

Il prossimo 9 maggio, dopo un tour nei quartieri storici, la presentazione delle idee elaborate e dalle 16 l’incontro pubblico nel Parco Diocleziano per raccogliere idee, suggerimenti e per confrontarsi sulle aspettative in merito al potenziamento ed alla rivalutazione dello spazio, prima della presentazione dei progetti conclusivi a giugno a L’Aquila.

Sono 22 gli studenti coinvolti nel progetto, tra essi anche due asiatici, del programma Erasmus.

Ad accompagnare i giovani, i docenti Donato Di Ludovico, Università dell'Aquila - Dipartimento di Ingegneria civile edile -architettura (DICEAA) e Luana Di Lodovico, Istituto nazionale Urbanistica e Università dell'Aquila – DICEAA. Il progetto ha coinvolto anche lo storico e studioso frentano Domenico Maria Del Bello.