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Premio Ilaria Rambaldi: tutti i nomi dei vincitori

Le premiazioni avverranno nel corso di incontri professionali su prevenzione e informazione

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LANCIANO - Saranno premiati venerdì 10 e sabato 11 aprile prossimi, all’interno di due incontri professionali, i vincitori del premio Ilaria Rambaldi.


“Abbiamo deciso di effettuare queste premiazioni all’interno di convegni professionali - ha affermato l’avvocato Maria Grazia Piccinini, presidente della Ilaria Rambaldi Onlus e mamma di Ilaria, giovane vittima del terremoto aquilano del 6 aprile 2009 - perché venissero capite meglio le varie sezioni e motivazioni e perché, dopo l’assoluzione della Corte di Appello per quelli che io reputo i responsabili della morte di mia figlia, non me la sono sentita di organizzare un spettacolo come negli anni passati”.

Due incontri professionali, quindi, dedicati ad ingegneri ed architetti ed ai giornalisti, per parlare di prevenzione e ambiente.

Venerdì 10 aprile, dalle 14.30 alle 19.30, presso l’Auditorium Gennaro Paone, nella sede della Bper in viale Cappuccini, si terrà l’incontro “Prevenzione e riduzione del rischio sismico per la sicurezza nel territorio” che consentirà l’attribuzione dei crediti formativi professionali per l’Ordine degli Ingegneria e degli Architetti della provincia di Chieti. Tra gli illustri relatori, spicca il nome dell’architetto Mario Cucinella, allievo di Renzo Piano.

Sabato 11 aprile, dalle 9.30 alle 13.30, sempre nello stesso Auditorium, sarà la volta del convegno “Dissesti ambientali e tragedie umane; il ruolo dell’informazione nella prevenzione”. Di rilievo la presenza di Emanuela Guidoboni, del centro EEDIS (eventi estremi e disastri), maggiore storica dei terremoti in Italia.

Nel corso delle due giornate, saranno premiati tutti i vincitori del concorso.


Per Urbanistica in rosa, ex aequo, Lucia Cinquemani dell’università di Bologna e Carla Villani (L’Aquila). Menzioni speciali per Manola Colabianchi (La Sapienza) e Marta Fabris con Anna Gatto (IUAV Venezia). Il premio per la miglior tesi di ingegneria andrà a Emanuele Centi Pizzutilli (L’Aquila).

Il premio giornalistico per la sezione filmati andrà a Lucio Musolino che ha colpito la giuria con un servizio su come la ‘ndrangheta abbia messo le mani sull’ambiente in Calabria. Sarà inoltre dato un premio alla carriera ad un decano del giornalismo italiano che riceverà un “trofeo” disegnato dall’architetto Davide Pecoraro e realizzato dal giovane orafo frentano Alessandro Cerrone.
Non sono stati assegnati i premi nella categoria cortometraggi e carta stampata.

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