Il decreto Milleproroghe, convertito in legge 11/2015, fa slittare nuovamente l’obbligo del cosiddetto “patentino trattori”, previsto per il 22 marzo 2015 e lo proroga al 31 Dicembre 2015.
Resta invariata la norma che prevede l’esenzione per chi riesce a dimostrare di avere una esperienza di guida di almeno due anni nei dieci anni precedenti, così come resta invariato l’obbligo di frequentare corsi di aggiornamento entro Marzo 2017, ossia entro 5 anni dall’entrata in vigore della norma.
Spostato a fine anno anche l’obbligo di revisione dei mezzi agricoli con l’introduzione della data di immatricolazione da cui iniziare la revisione fissata al 10 Gennaio 2009.
Ennesimo rinvio sostenuto dalla Confederazione Italiana Agricoltori che reputa un aggravio burocratico ed economico il corso di formazione per l’abilitazione alla guida delle macchine agricole e per la revisione dei mezzi agricoli.
Purtroppo, negli ultimi mesi, la burocrazia ha anche permesso speculazioni senza nessun tipo di controllo: “ad un certo punto sono diventati tutti esperti di macchine agricole, tutti formatori, creando panico tra gli agricoltori per una norma mai entrata in vigore”; “tanti corsi di formazione a pagamento svolti sul territorio senza che vi fosse necessità ma semplicemente per lucrare sulle spalle degli agricoltori, per lo più su un argomento serio che riguarda la sicurezza sul lavoro”. Queste le parole del presidente Cia Chieti Nicola Antonio Sichetti.
La Cia di Chieti intende rispondere positivamente all’appesantimento burocratico con una iniziativa senza precedenti: se l’obbligo persiste, i corsi di aggiornamento per il “patentino trattori” saranno organizzati gratuitamente dalla Cia di Chieti per i propri iscritti.
“Un impegno politico contro le speculazioni ed a sostegno dei nostri agricoltori” così il Presidente Sichetti risponde all’appesantimento burocratico ed economico che sta interessando le aziende agricole.