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Giochi senza quartiere, sabato la conclusione della manifestazione

Le parrocchie del centro storico unite per far giocare i ragazzi in città

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LANCIANO. Oltre 150 bambini dai 6 ai 14 anni sono i protagonisti dei “giochi senza quartiere" la manifestazione nata lo scorso anno da un'idea dei parroci delle chiese Madonna del Ponte, Santa Lucia, San Nicola e Santa Maria Maggiore per vivacizzare i quartieri storici con l'aiuto dei ragazzi. “La manifestazione si è compone di due momenti - spiega Massimo Cotellessa del comitato organizzatore - il primo, "piazze in gioco", consiste nell'apertura delle piazze storiche ai giochi per tutti i bambini e i ragazzi della città. Il secondo, che si conclude domani, è dedicato alle mini olimpiadi, ai tornei sportivi di calcio a 5 , volley e biliardino”. E sabato è un giorno ricco di impegni per i ragazzi. “Alle 10.30 a Palazzo degli Studi ci sarà il convegno “Sport in parrocchia: educare attraverso lo sport - ricorda Loris Montemaro, presidente del Centro Sportivo Italiano di Lanciano-Ortona - per fare il punto della situazione sugli oratori presenti nelle parrocchie cittadine”. Nel pomeriggio spazio ai giochi. Alle 15.00, nella palestra dei Funai, finali dei tornei a squadre. A seguire, corteo degli atleti lungo larghetto del Malvò, via Finamore, via dei Tribunali, piazzale della Pietrosa, corso Trento e Trieste e piazza Plebiscito dove ci sarà la proclamazione e premiazione dei vincitori, con cerimonia di chiusura dei giochi e spegnimento del tripode. Alle 19 in Cattedrale, santa Messa vespertina animata dai partecipanti alla manifestazione. E alle 20.00 In piazza Plebiscito, a chiusura della manifestazione, serata di convivialità promossa dal Comitato organizzatore dei giochi. "E' un'occasione importante per rivitalizzare il centro storico che deve continuare negli anni - commenta l'assessore alle politiche sociali, Dora Bendotti - e un momento di confronto e di crescita per i ragazzi".
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