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“Respect – una questione di tifo”, a Lanciano il film di Antonio Primomo

Commedia sul mondo del calcio e ambientata nella città frentana. Il ricavato per sostenere la Borsa di studio Arpad Weisz

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LANCIANOConferenza stampa di presentazione per il  film, commedia ironica “RESPECT, UNA QUESTIONE DI TIFO“ ideato, scritto e diretto da Antonio Primomo lancianese doc  alla sua prima assoluta esperienza nella produzione e realizzazione di un film per il cinema, e con un cast di attori lancianesi non professionisti che si sono adoperati per la realizzazione di questo nuovo progetto ed anche loro alla prima esperienza.

Nel cast fra i protagonisti principali troviamo: Camillo Del Romano (marito interista) , Annangelica La Farciola(moglie) , Sabella Micolucci (Ivana, figlia), Riccardo Perrucci (fidanzato), Roberto Natarella (Sandro, datore di lavoro e voce narrante) e Lorenzo Bisbano (Evaristo, figlio). Tra i volti anche Nicola Berti (icona calcistica dell’Inter), ed altri apparizioni di personaggi di Lanciano fra cui: Bruno Centurione(cantante), Alfredo Fratini(presidente Inter club), Silvio Luciani (parrucchiere), Michele Ucci (amico di famiglia), ed altri personaggi locali.

RESPECT” è il programma di responsabilità calcistica e sociale dell’ UEFA che ha lo scopo di rinforzare la salute e l'integrità sia del calcio che della società nel suo insieme. La campagna Respect dell’Uefa promuove l'idea fondamentale del rispetto nel gioco. Il rispetto per gli avversari, per i tecnici e per i dirigenti, gli arbitri, i tifosi avversari e per i valori essenziali del calcio come sport aperto a tutti.

L’Inter Club di Lanciano aderisce a questa campagna che promuove la diversità, la pace e la riconciliazione, il calcio per tutti, la salute, il rispetto per l'ambiente e si è sempre impegnato contro la discriminazione, il razzismo e la violenza.

Il film RESPECT che ha avuto il Patrocinio del Comune di Lanciano, è una commedia ironica sul mondo dei tifosi che prende in giro l’aspetto passionale del tifo e contiene un messaggio sociale molto importante, specie per i giovani, che è il rispetto verso l’avversario e verso la società in genere. Lo splendido centro storico di Lanciano fa da cornice a questo film a cui il regista ha voluto dare una connotazione fortemente lancianese anche per promuovere le ricchezze storiche, architettoniche e turistiche del nostro territorio, ed in particolare riferimento alla costa dei trabocchi.

Il film realizzato in economia e senza l’ausilio di grandi tecnologie cinematografiche, non ha la pretesa di paragonarsi ai grossi capolavori cinematografici, ma è frutto del grande entusiasmo che il cast intero ha trasmesso in questo progetto.  Il film è stato costruito infatti con l’obiettivo di lasciare un messaggio sociale molto importante nella maniera più spensierata e genuina.

Scopo sociale, l’Inter Club di Lanciano, che negli anni si è sempre distinto per gli eventi sociali sul territorio, anche questa volta ha voluto lasciare il segno offrendo questo film ad un prezzo simbolico di 5 € destinando l’incasso ai tanti eventi benefici in agenda, in primis la nostra “BORSA  DI  STUDI ARPAD  WEISZ” che è giunta alla quarta edizione, in cui accompagniamo  uno studente di terza media, nell’intero percorso scolastico delle superiori con l’acquisto dei libri interamente coperti dalla borsa stessa. 

Il film inoltre è stato offerto come strumento didattico anche alle Scuole di Lanciano per sensibilizzare i ragazzi all’importante messaggio di fratellanza e comunione ispirato dall’opera stessa e per dar modo ai docenti di confrontarsi con loro e inserire questo tema nei programmi scolastici.

La produzione curata dall’Inter club di Lanciano, con regia e montaggio di Antonio Primomo, riprese video Debora Fratini,  audio  Massimo Pagnanelli,  grafica Francesco Rosato.

Il film ispirato ad una storia di una famiglia di fede Neroazzurra dove un padre di famiglia incurante del proprio lavoro e della responsabilità di un capo famiglia, dedica tutta la sua vita ed il suo tempo per la sua amata Inter, coinvolgendo in tutto questo anche l’intera famiglia e gli amici, fino a quando un giorno scopre che qualcosa sta cambiando in maniera tragica nella sua famiglia e soprattutto nella sua vita da interista, ma come ogni bella storia d’amore, tutto alla fine avrà un risvolto positivo. Nel film si sfiorano argomenti di bullismo ed omofobia, ma soprattutto della grande malattia del secolo: IL TIFO CALCISTICO.

Ultima nota, nel film c’è una dedica alla scomparsa prematura di Pino Valente, vicesindaco di Lanciano e socio della locale Inter club, che avrebbe avuto un ruolo nel film.

Il film sarà in programmazione nel cinema Ciak City di Lanciano (ex Maestoso) in località Santa Rita, da Venerdi 24 novembre ore 20.30 presentazione del cast, ore 21.00 proiezione. E rimarrà in programmazione nella sale fino al 29 Novembre. 

 

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