L’assessorato alla cultura del comune di Lanciano nel presentare gli eventi natalizi 2012-2013 aveva coniato un accattivante slogan che faceva intendere la vocazione artistica delle famiglie lancianesi nella realizzazione della sacra rappresentazione della nascita di Gesù Bambino.Tutto vero. Tant’è che i migliori storici lancianesi nelle loro testimonianze scritte hanno riportato analiticamente l’antica tradizione del presepe perpetuata presso le più nobili famiglie frentane. Questo ricco scenario autorizzava il comune ad etichettare la città di Lanciano come “città dei presepi”.In realtà, duole dirlo, le diverse e variegate “esposizioni” che hanno animato questi giorni di festa ci hanno fatto comprendere un’altra verità. Ossia che alla conclusione di tutte le feste comandate, le più o meno “espressioni artistiche” non sono state più fruibili al grande pubblico ed all’autentico appassionato presepista. Se non fosse per l’Associazione Italiana Amici del Presepe sede di Lanciano presente sul territorio frentano da circa due anni, lo slogan sarebbe del tutto inadeguato. Infatti solo presso la sede di Via Garibaldi Vico 44 n.2 è possibile, sempre, visitare un’artistica mostra di arte presepiale che ci offre l’opportunità di ritornare bambini e vivere autenticamente le atmosfere dei nostri Natali in famiglia. La cura dei particolari, le ardite soluzioni architettoniche e prospettiche fanno queste rappresentazioni dei veri e propri capolavori e trasmettono all’attento visitatore un’emozione unica ed irripetibile che sa di professione di fede.