La Bls torna da Pesaro con l'ennesima sconfitta sul groppone. Arrivati nelle marche privi dell'infortunato Savini, ma con un Pierpaolo Marini in più (il rinforzo militante nel Teramo Basket e annunciato alla metà di marzo), gli uomini di coach Salomone hanno giocato alla pari per 3 frazioni prima di cedere il passo agli arancioni. L'avvio è tutto di marca locale con Calbini e compagni che si portano avanti sull'11 a 2. Nonostante un deprimente 2 su 9 dalla lunetta, Scavongelli, Salvatore e Borromeo rimettono subito in carreggiata i gialloblù che impattano sul finire del primo quarto con Pasquini (17-17). All'inizio del secondo quarto si assiste al miglior Lanciano della serata e stavolta sono Gaeta e i neo-acquisti Piscione e Marini a firmare prima il pareggio e poi il sorpasso frentano. La Bls arriva ad allungare di 6 lunghezze al 16° minuto ancora con Gaeta, che gioca sui livelli d'inizio stagione. (29-35). Nelle fila marchigiane Catalani e Cambrini non ci stanno e riassestano i locali sul 37 a 37, prima che Gaeta, precisissimo dalla lunetta, consenta ai gialloblù di andare a riposo avanti di 3 lunghezze (38-41). Nella terza frazione si assiste ancora a una gara in sostanziale equilibrio e l'ultimo vantaggio frentano porta la firma di Stefano Scavongelli che segna il canestro del 57 a 59 al 29° minuto. Prima Pascucci e poi Catalani con una tripla a fil di sirena segnano i canestri che valgono il 62 a 59 di fine terzo quarto. Pesaro scappa avanti di 8 lunghezze con una tripla di Calbini, ma i gialloblù sembrano avere ancora le forze per tornare a stretto contatto con i padroni di casa: Scavongelli e Salvatore riavvicinano Lanciano sul 70 a 68 al 34°, tuttavia un minuto più tardi Marini commette il 4° fallo in fase di marcatura su Calbini e sulle conseguenti proteste subisce un fallo tecnico che gli costa l'abbandono dal terreno di gioco e 4 tiri liberi assegnati a Pesaro: Calbini è chirurgico e la gara è segnata al 35° (79-68). La contesa finisce 88 a 77 per i padroni di casa e gli unici sorrisi per la Bls arrivano dal tonfo di ieri del San Vito a Montegranaro che lascia invariata la classifica, che vede le 2 abruzzesi lottare testa a testa per evitare la lotteria dei play out. Dopo un Natale passato nei quartieri alti della classifica, la Pasqua è foriera di delusione e amarezza per i gialloblù, che nelle ultime tre gare del campionato dovranno mettere a segno almeno 2 colpi per avere la certezza di salvare la pelle, a meno che San Vito non riesca a far peggio della Bls, considerando il fatto che anche Gubbio è stata invischiata in questa bagarre e giocherà prima a San Vito e poi a Lanciano nell'ultima giornata di campionato, gara che potrebbe essere decisiva per entrambe in chiave salvezza. Dopo la sosta della prossima settimana, l'appuntamento è rinviato a domenica 15 aprile, in casa contro la Globo Giulianova seconda in classifica. In quell'occasione sarà effettuata l'estrazione della Lotteria di Pasqua. Per concludere è assolutamente da segnalare l'azione di protesta della Lnp nei confronti della Fip di cui riportiamo per intero il comunicato ufficiale: "La Lega Nazionale Pallacanestro ha attivato un'azione di protesta nei confronti delle decisioni assunte dalla FIP in relazione ad una ennesima riforma dei campionati. Le società non condividono la divisione del futuro secondo campionato in Gold e Silver che di fatto conserverebbe due distinti campionati determinando nuovamente un grande numero di retrocessioni e la ingiustificata dequalificazione da nazionale a interregionale di DNC con un irragionevole allargamento a 12 gironi con uguali costi di gestione. Le squadre giocheranno passivamente le prime due azioni della gara volendo dare un segnale di forte mobilitazione verso scelte non condivise e poi sportivamente onoreranno in campo il loro impegno sportivo. LNP ha elaborato una serie di proposte in un'ottica di concreta disponibilità ad un confronto con la FIP nell'interesse dell'intero movimento".