LANCIANO - “Semmai si avesse avuto dubbi sul giudizio che i cittadini di Lanciano avevano su questa Amministrazione, il risultato delle primarie di domenica scorsa li ha sciolti”. E’ questo il commento del Coordinamento cittadino di Forza Italia dopo il voto delle primarie di centrosinistra di domenica scorsa che ha sì consacrato Pupillo come candidato sindaco, ma con uno scarto di voti minimo rispetto a Pino Valente.
"A Vasto due soli candidati, entrambi del PD, hanno portato alle urne 4000 cittadini; - si legge nella nota di Forza Italia - a Lanciano 4 candidati, abbraccianti l'intero schieramento del centrosinistra e delle liste civiche, ne hanno portati solo 2000, e l'unico candidato del PD, il sindaco Pupillo appunto, non è arrivato a 1000”. E’ questo il dato che sottolineano dal partito di Berlusconi commentando il voto di domenica scorsa degli elettori del PD.
Non solo, “appare sempre più evidente il peso che in questa coalizione ha avuto, in questi 5 anni, e potrebbe avere, - prosegue la nota - qualora i nostri errori dovessero permettere al centrosinistra di riconfermarsi, la figura del vice sindaco Valente, che ha sfiorato la vittoria, dimostrando così che è l'unico che in questa amministrazione è riuscito ad aumentare il suo consenso”.
“A fronte del risultato del 2011, dove avevano votato 500 elettori in meno, appare evidente il fallimento del PD lancianese. - commenta Forza Italia - Infatti se a questo dato togliessimo i voti di Valente e Davide Caporale, che 5 anni fa non hanno partecipato alle primarie, correndo al primo turno da soli, ci accorgeremmo che la sinistra lancianese è riuscita a portare alle urne solo 1000 votanti. Se le primarie dovevano essere una prova di forza per il PD a Lanciano, - conclude - si sono rivelate, al contrario, una prova di estrema debolezza".