il parco (sconosciuto) diocleziano

detto pozz' pagliar'

Vincenzone Giancristofaro
21/01/2016
Tradizioni e storia
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 Ma in quanti sanno che lanciano ha uno dei parchi più grandi d'Abruzzo, con più piante?


 Infatti, un parco in centro ma non dentro le mura anzi fuori le mura. Un parco, che prima era una vallata, che in tanti ricordano, perche portava a una fontana, oggi ahimè interrata, e famoso come “pozz’ pagliar’”. Oggi in quel fosso esiste un parco, con panchine, percorsi fitness, percorsi  bike, un locale centro servizi oggi sede della proloco di Lanciano.
nel parco si volgono oggi molteplici attività, ludiche, ricreative, sportive, educative, sociali, e sociologiche, ma che hanno come tema dominante la musica, da sempre unificatrice di popoli.
Giovani che suonano, che ascoltano che organizzano concerti, jam-session, ma soprattutto MUSICA a 360°, di tutto, di più. Cinema, teatro, concerti, seminari, corsi, incontri, convegni , aperitivi cenati aperitivi musicali, tutto all’interno di questo polmone, che si trova al centro della nostra città.

Questo posto per anni abbandonato a se stesso, purtroppo, ma che definisce un angolo favoloso della nostra storia, le arcate della nostra cattedrale, LA MADONNA DEL PONTE, rimaste alla luce del giorno. La si vede solo dal parco, nel suo splendore, man mano che ci si avvicina ci si rende conto della sua imponenza ma anche della sua straordinaria leggerezza, sembra come volare, su quei pilastri che la sorreggono, che spuntano dalla terra e si uniscono in un abbraccio per creare l’appoggio sul quale è eretta la cattedrale stessa. La vegetazione gli fa da cornice, e la rende ancora più maestosa. Di notte invece illuminata si staglia nel cielo dando un senso di sacralità con la cupola che si apre imponente verso il cielo, l’effetto e molto suggestivo e merita di lasciarsi andare ad un ohhhh!! Molto estasiato.

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